Discussione:
Follie?
(troppo vecchio per rispondere)
Luciano Buggio
2014-07-16 13:00:11 UTC
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C'è chi sostiene, per giustificare il Principio di Equivalenza, che, dato un campo gravitazionale, in un sufficientemente piccolo volume di spazio non vale la legge dell'inverso del quadrato della distanza.
Come è possibile?

Luciano Buggio
www.lucianobuggio.altervista.org
Franco
2014-07-16 15:19:54 UTC
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Post by Luciano Buggio
C'è chi sostiene, per giustificare il Principio di Equivalenza,
che, dato un campo gravitazionale, in un sufficientemente piccolo
volume di spazio non vale la legge dell'inverso del quadrato della distanza.
Come è possibile?
Studia!

Ah gia`, non fa per te. Anche alla seconda domanda che avevi fatto la
risposta e` NO, ma non riesci a capirlo anche se ti e` gia` stato detto
piu` volte.
--
Franco

Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
(L. Wittgenstein)
Luciano Buggio
2014-07-16 17:52:54 UTC
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Post by Franco
C'� chi sostiene, per giustificare il Principio di Equivalenza,
che, dato un campo gravitazionale, in un sufficientemente piccolo
volume di spazio non vale la legge dell'inverso del quadrato della distanza.
Come � possibile?
Studia!
Ah gia`, non fa per te. Anche alla seconda domanda che avevi fatto la
risposta e` NO.
Quindi dici che nell'intervallo sufficientemente piccolo la gravità non è costante con la distanza?
Guarda che *deve* esserlo, perchè valga il P.d.E: infatti in quell'intervallino è per ipotesi costante l'accelerazione nel caso del razzo spinto dai suoi propulsori.

Eppoi, si capisce su quali specchi ti stai arrampicando.
Mi hai parlato della temperatura.
Ma checc... c'entra qui?
E' un problema di termodinamica?

Luciano Buggio
www.lucianobuggio.altervista.org
Franco
2014-07-16 19:41:03 UTC
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Post by Luciano Buggio
Mi hai parlato della temperatura.
Ma checc... c'entra qui?
E' un problema di termodinamica?
Certamente, tutto l'universo e` termodinamica statistica, e poi quando
scendi ancora di scala diventa quantistico.
Luciano Buggio
2014-07-17 14:54:39 UTC
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Post by Franco
Post by Luciano Buggio
Mi hai parlato della temperatura.
Ma checc... c'entra qui?
E' un problema di termodinamica?
Certamente, tutto l'universo e` termodinamica statistica, e poi quando
scendi ancora di scala diventa quantistico.
Mi puoi dire dove e quando Einstein, nel trattare il P.d.E, che definì forse la più bella intuizione della sua vita, e della quale dunque doveva sapere tutto, parla, anche solo accennandone, di queste cose?
O te le sei inventate tu ora?

Luciano Buggio
www.lucianobuggio.altervista.org
Michele Falzone
2014-07-17 15:11:39 UTC
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Post by Luciano Buggio
Post by Franco
Post by Luciano Buggio
Mi hai parlato della temperatura.
Ma checc... c'entra qui?
E' un problema di termodinamica?
Certamente, tutto l'universo e` termodinamica statistica, e poi quando
scendi ancora di scala diventa quantistico.
Mi puoi dire dove e quando Einstein, nel trattare il P.d.E, che definì forse la più bella intuizione della sua vita, e della quale dunque doveva sapere tutto, parla, anche solo accennandone, di queste cose?
O te le sei inventate tu ora?
Ma non ti rendiconto che Franco,come suo solito cerca di prenderti per i fondelli, anche se in tutta franchezza, devo dire che ha centrato perfettamente il concetto, solo che non bisogna scendere di scala per diventare tutto quantistico, ma non credo che Franco abbia capito interamente quanto ha scritto

Ciao

- Molti fisici, innalzando ad idoli le formule, si sono scordati dei
concetti, materialmente deturpando la bellezza della fisica
--
Imagination is more important than knowledge. (Albert Einstein)
Luciano Buggio
2014-07-19 07:04:55 UTC
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Post by Luciano Buggio
Post by Franco
Post by Luciano Buggio
Mi hai parlato della temperatura.
Ma checc... c'entra qui?
E' un problema di termodinamica?
Certamente, tutto l'universo e` termodinamica statistica, e poi quando
scendi ancora di scala diventa quantistico.
Mi puoi dire dove e quando Einstein, nel trattare il P.d.E, che definì forse la più bella intuizione della sua vita, e della quale dunque doveva sapere tutto, parla, anche solo accennandone, di queste cose?
O te le sei inventate tu ora?
Ma non ti rendiconto che Franco,come suo solito cerca di prenderti per i fondelli, anche se in tutta franchezza, devo dire che ha centrato perfettamente il concetto (cut)
Ha centrato perfettamente il concetto?
E' un problema di termodinamica?
Forse per te, che per spiegare la gravità hai i granelli di etere che si scaldano quando vorticano o si urtano, e quindi a seconda della temperatura varia la loro interazione, per cui per piccole distanze magari non vale più la legge dell'inverso del quadrato della distanza, anche perchè non siamo nel continuo einsteiniano dello spazio.

Ma per lui?

Ah! dimenticavo, forse lui ha i gravitoni o le fluttuazioni quantistiche del vuoto, che scaldano anche quelle le palline.


Luciano Buggio
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Ciao
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concetti, materialmente deturpando la bellezza della fisica
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Imagination is more important than knowledge. (Albert Einstein)
Michele Falzone
2014-07-19 13:19:27 UTC
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Post by Luciano Buggio
Ma non ti rendiconto che Franco,come suo solito cerca di prenderti per i fondelli, anche se in tutta franchezza, devo dire che ha centrato perfettamente il concetto (cut)
Ha centrato perfettamente il concetto?
E' un problema di termodinamica?
Non credo che sia pane per i tuoi denti
Post by Luciano Buggio
Forse per te, che per spiegare la gravità hai i granelli di etere che si scaldano quando vorticano o si urtano, e quindi a seconda della temperatura varia la loro interazione, per cui per piccole distanze magari non vale più la legge dell'inverso del quadrato della distanza, anche perchè non siamo nel continuo einsteiniano dello spazio.
Certamente puoi criticare relativita' e quantistica, vista la tua illuminata preparazione in materia, ma non credo possa fare altrettanto con il mio modello,

MA SOLO PER IL FATTO CHE NON CONOSCI IL MIO PENSIERO

Criticare un modello che si sconosce e' da stupidi

Ciao

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concetti, materialmente deturpando la bellezza della fisica
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Imagination is more important than knowledge. (Albert Einstein)
Luciano Buggio
2014-07-19 13:34:16 UTC
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Post by Michele Falzone
Post by Luciano Buggio
Ma non ti rendiconto che Franco,come suo solito cerca di prenderti per i fondelli, anche se in tutta franchezza, devo dire che ha centrato perfettamente il concetto (cut)
Ha centrato perfettamente il concetto?
E' un problema di termodinamica?
Non credo che sia pane per i tuoi denti
Sai rispondere *si* oppure *no*?
E' un prorblema anche di termoidinamica pure per te, come per Franco?

L.B.
Michele Falzone
2014-07-19 13:51:15 UTC
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Post by Luciano Buggio
Post by Michele Falzone
Post by Luciano Buggio
Ma non ti rendiconto che Franco,come suo solito cerca di prenderti per i fondelli, anche se in tutta franchezza, devo dire che ha centrato perfettamente il concetto (cut)
Ha centrato perfettamente il concetto?
E' un problema di termodinamica?
Non credo che sia pane per i tuoi denti
Sai rispondere *si* oppure *no*?
E' un prorblema anche di termoidinamica pure per te, come per Franco?
SI,

anche la gravita' e' un problema di termodinamica

Ciao

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Luciano Buggio
2014-07-19 19:56:10 UTC
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Post by Michele Falzone
Post by Luciano Buggio
Post by Michele Falzone
Post by Luciano Buggio
Ma non ti rendiconto che Franco,come suo solito cerca di prenderti per i fondelli, anche se in tutta franchezza, devo dire che ha centrato perfettamente il concetto (cut)
Ha centrato perfettamente il concetto?
E' un problema di termodinamica?
Non credo che sia pane per i tuoi denti
Sai rispondere *si* oppure *no*?
E' un prorblema anche di termoidinamica pure per te, come per Franco?
SI,
anche la gravita' e' un problema di termodinamica
Grazie per la risposta che finalmetne mi hai dato, e che non ha bisogno di commenti.
Si commenta da sè.
Sei proprio strano.

Luciano Buggio
Michele Falzone
2014-07-20 05:14:01 UTC
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Post by Luciano Buggio
Post by Michele Falzone
anche la gravita' e' un problema di termodinamica
Grazie per la risposta che finalmetne mi hai dato, e che non ha bisogno di commenti.
Finalmente????????????

Guarda che sono stato chiarissimo fin dall'inizio, sei tu che non capisci,infatti ho scritto:
-------------------------------
Ma non ti rendiconto che Franco,come suo solito cerca di prenderti per i fondelli, anche se in tutta franchezza, devo dire che ha centrato perfettamente il concetto, solo che non bisogna scendere di scala per diventare tutto quantistico, ma non credo che Franco abbia capito interamente quanto ha scritto
--------------------------------

E questo rappresenta esattamente il mio pensiero, puoi condividerlo o meno, PUNTO
Post by Luciano Buggio
Si commenta da sè.
No, questo indica solo la tua STUPIDITA'
Post by Luciano Buggio
Sei proprio strano.
Tempo addietro, mi sono posto il problema se eri completamente STUPIDO?

Io infatti non credo si possa essere talmente IDIOTI, come te e ho cercato di capire il tuo modello, visto che dici di avere un modello.

Quando ho capito che tibasavi solo su dei postulati, e quando la cosa non ti quadra introduci altri postulati mi sono resoconto della tua ABISSALE IGNORANZA E DELLA TUA STRAORDINARIA STUPIDITA'

Ciao

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Imagination is more important than knowledge. (Albert Einstein)
Luciano Buggio
2014-07-20 11:31:01 UTC
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Il giorno domenica 20 luglio 2014 07:14:01 UTC+2, Michele Falzone ha scritto:

(cut)
Post by Michele Falzone
Io infatti non credo si possa essere talmente IDIOTI, come te e ho cercato di capire il tuo modello, visto che dici di avere un modello.
Quando ho capito che tibasavi solo su dei postulati, e quando la cosa non ti quadra introduci altri postulati mi sono resoconto della tua ABISSALE IGNORANZA E DELLA TUA STRAORDINARIA STUPIDITA'
Tutto ciò che di te ho capito io è quanto segue:

1) - Non ammetti che una teoria fisica parta da postulati.
2) - La mia, che dai suoi postualti deduce ***tutto*** l'osservabile, e dà conto di tutte le struttire e le dimaniche, osservabili e non, dal microfisico all'astronomico, tu dici di non averla capita, o di rinunciare a capirla per via di quella faccenda dei miei postualati che sarebbero ad hoc (e come dovrebbero essere, altrimenti?).

Ma, mi chiedo, chi è lo stupido?

Luciano Buggio
Michele Falzone
2014-07-20 14:47:22 UTC
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Post by Luciano Buggio
(cut)
Post by Michele Falzone
Io infatti non credo si possa essere talmente IDIOTI, come te e ho cercato di capire il tuo modello, visto che dici di avere un modello.
Quando ho capito che tibasavi solo su dei postulati, e quando la cosa non ti quadra introduci altri postulati mi sono resoconto della tua ABISSALE IGNORANZA E DELLA TUA STRAORDINARIA STUPIDITA'
1) - Non ammetti che una teoria fisica parta da postulati.
La fai troppo semplice, infatti la cosa e' leggermente diversa.

Tu dici di avere trovato una successione empirica che descrive la distanza di non so cosa, ti dico che esiste un modello TEORICO che arriva a una successione del tipo:

Loading Image...

che addirittura prevede l'esistenza di un pianeta tra venere e mercurio.

UN MODELLO MATEMATICO COMPLETO CHE INOLTRE PREVEDE la distanza dei satelliti dai rispettivi pianeti e delle galassie dell'ammasso locale.

UN MODELLO MATEMATICO COMPLETO CHE PREVEDE anche le classiche traiettorie
dei pianeti

Modello matematico, e non postulato, che pur dimostrando delle lacune ha degli spunti interessanti e tu continui a ROMPERE con i tuoi stupidi numeri, neppure cercare di capire cosa stesse dicendo quel signore.

Newton non e' stato GRANDE per avere messo un due come esponente alla distanza delle masse, MA PER TUTTO IL RESTO
Quel due lo avevano intuito in tantissimi, lui creando un modello completo ha posto una pietra miliare nella storia della fisica
Post by Luciano Buggio
2) - La mia, che dai suoi postualti deduce ***tutto*** l'osservabile, e dà conto di tutte le struttire e le dimaniche, osservabili e non, dal microfisico all'astronomico, tu dici di non averla capita, o di rinunciare a capirla per via di quella faccenda dei miei postualati che sarebbero ad hoc (e come dovrebbero essere, altrimenti?).
La tua tappa buchi, buchi sicuramente osservati, e di questo ti do atto, ma pur sempre buchi e cerchi delle delle toppe senza spiegare nulla.

GALASSIE QUADRE, guarda che dovrebbero esistere anche quelle triangolari e quelle esagonali, oltre alle muraglie di galassie, le dita di Dio:

Loading Image...

Spiega queste cose e potro' dire che il tuo modello e' completo, MA SENZA POSTULATI, E PRINCIPALMENTE CON UN MODELLO COMPLETO E SENZA TOPPE
Post by Luciano Buggio
Ma, mi chiedo, chi è lo stupido?
Spiega quello che ho detto sopra e potro' dirti che lo stupido sono io

Altrimenti lo stupido sei tu, come sicuramente E'

Ciao


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concetti, materialmente deturpando la bellezza della fisica
--
Imagination is more important than knowledge. (Albert Einstein)
Luciano Buggio
2014-07-20 17:54:40 UTC
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Il giorno domenica 20 luglio 2014 16:47:22 UTC+2, Michele Falzone ha scritto:

(cut)
GALASSIE QUADRE, guarda che dovrebbero esistere anche quelle triangolari e quelle esagonali (cut)
Esistono in gran quantità galassie che ci appaiono quadre ed esagonali ,ma non mi risulta che ci siano quelle triangolari.

Dove le hai viste?

Luciano Buggio
www.lucianobuggio.altervista.org
Michele Falzone
2014-07-21 04:29:53 UTC
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Post by Luciano Buggio
(cut)
GALASSIE QUADRE, guarda che dovrebbero esistere anche quelle triangolari e quelle esagonali (cut)
Esistono in gran quantità galassie che ci appaiono quadre ed esagonali ,ma non mi risulta che ci siano quelle triangolari.
Dove le hai viste?
Come vedi non e' solo Franco che svicola.

Da quanto detto prima il tuo modello spiega tutto.

Comincia a spigare come puo' succedere la formazione di queste belle muraglie di galassie, dette le dita di Dio :

http://itis.volta.alessandria.it/episteme/ep6/Image630.jpg

O come un modello matematico, quello di Todeschini, basato esclusivamente sulla fluidodinamica riesce a trovare la successione dei pianeti nel nostro sistema solare con enorme precisione:

http://strutturafine.altervista.org/NuovaCartella/pianeti.jpg

e con lo stesso modello le distanze dei satelliti per ogni pianeta e delle galassie nell'ammasso locale

P.S. Per le galassie triangolari, ho solo cercato tra le immagini e ho trovato questa:

http://casjobs.sdss.org/ImgCutoutDR6/getjpeg.aspx?ra=195.936159&dec=1.42200099&scale=0.19806&width=512&height=512&opt=&query=

Hai molto da spiegare

Ciao


- Molti fisici, innalzando ad idoli le formule, si sono scordati dei
concetti, materialmente deturpando la bellezza della fisica
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Imagination is more important than knowledge. (Albert Einstein)
Luciano Buggio
2014-07-21 12:25:41 UTC
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(cut)
Post by Michele Falzone
Post by Luciano Buggio
Esistono in gran quantità galassie che ci appaiono quadre ed esagonali ,ma non mi risulta che ci siano quelle triangolari.
Dove le hai viste?
Come vedi non e' solo Franco che svicola.
Scusa, ho omesso di precisare che vorrei affrontare un tema alla volta, cominciando da dove dici cose assurde.

E ho trovato assurda la tua equiparazione delle galassie quadrate a quelle triangolari, a muralgie fatte a forma di dita di dio ecc.
Quindi restiamo su questo, poi vedremno il resto.
Post by Michele Falzone
Da quanto detto prima il tuo modello spiega tutto.
http://itis.volta.alessandria.it/episteme/ep6/Image630.jpg
(cut)
Post by Michele Falzone
http://casjobs.sdss.org/ImgCutoutDR6/getjpeg.aspx?ra=195.936159&dec=1.42200099&scale=0.19806&width=512&height=512&opt=&query=
Perchè non mi chiedi anche delle polveri messe a forma di testa di cavallo o di quella galassia che sembra un emorme fallo con tanto di testicoli (quello di Dio?,) dei nuivoloni che ho visto l'altra sera all'orizzonte, al tramonto, dal vaporetto partito dal Lido, che sembravano formare un enorme leone, con tanto di coda?

Tutte queste morfologie non appartengono alla **tipologia** delle galassie, o delle nuvole (a quest'ultuma, se vuoi, appartiene la morfologia ovina delle "pecorelle", non mi risulta una tipologia felina)

La tua galassia triangolare, se non è, dinamicamente parlando, un mezzo quadrato tagliato in diagonale, non appartiene ad una tipologia, è un po' come la tua mano di Dio, c'è n'è una sola in cielo (o al al massimo due, se non è monco), perchè dio è uno (e trino, così ci metti anche il triangolo, compreso quello sul sole apparso l'anno scorso o giù di lì).
Le galassie boxy è disky invece sono state osservate a decine - per quanto si trova - ovvero si trovava, ora non più, fino a qualche anno fa con google, in rete - credo a centinaia, é che non ce le fanno vedere tutte, per via del pombloddo.

Pensa che c'è chi le ha aggiunte al diapason di Hubble, addirittura a far da manico alla forchetta , come dire che quella quadrangolare è la strutura in un certo senso più semplice e primordiale: vedi qui a pag.72:

http://dipastro.pd.astro.it/corsini/Galassie_AA2008-09_Galassie.pdf
le galassei boxy e di>

Ma tu non sei interessato a queste cose, hai altro per la testa. Per esempio mi aspettavo che tu contestassi la mia affermazine che ci sono anche le galassie esagonali, proprio tu che tanto sei affascinato dall'esagono che si è formato in quel grande secchio pieno di gas che è Saturno.
Perchè non mi chiedi delle galassie esagonali, e dove lo ho viste o trovate?
Non esiste la tipologia delle triangolari, e c'è invece quella delle esagonali?
Come è questa storia?
Post by Michele Falzone
Hai molto da spiegare
Una cosa alla volta.

Luciano Buggio
www.lucianobuggio.altervista.org
Michele Falzone
2014-07-21 15:27:00 UTC
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Post by Luciano Buggio
Post by Michele Falzone
Hai molto da spiegare
Una cosa alla volta.
Potresti cominciare con lo spiegare come si sono formate queste meravigliose muraglie di galassie chiamate le dita di Dio

http://itis.volta.alessandria.it/episteme/ep6/Image630.jpg

Ciao


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Luciano Buggio
2014-07-21 18:41:40 UTC
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Post by Michele Falzone
Post by Luciano Buggio
Post by Michele Falzone
Hai molto da spiegare
Una cosa alla volta.
Potresti cominciare con lo spiegare come si sono formate queste meravigliose muraglie di galassie chiamate le dita di Dio
Non hai capito nulla, come al solito, e penso con grande pena ai ragazzi che ti sono capitati sotto come allievi, se è vero che sei un insegnante.
Secondo te uno che si occupa di fisica teorica studia morfologie accidentali, individuali e particolarissime, che si presentano in un solo esemplare, come le tue Dita, la testa del cavallo (perchè non mi chiedi di quella? Non è la stessa cosa, sostanzialmente?), il leone che ho visto in cielo l'altro giorno, la nuvola a forma di pastore che collima le pecorelle del cielo, un intreccio di ramaglie che mi ricorda mio zio, o non piuttosto le morfologie che ricorrono sistematicamente, in innumerevoli esemplari, configurando una tipologia, tipo le strutture cristalline, i corpi che cadono sempre secondo la stessa legge, le galassie spirali, barrate, ad anello, ellittiche, quadrate, romboidali, esagonali (queste in gran parte predette, vista la scarsità di dati a disposizione, e delle quali comunque vedo che non ti interessa un cazzo), ecc?

Rispondi a questa domanda, per favore.

Luciano Buggio

www.lucianobuggio.altervista.org
Michele Falzone
2014-07-21 21:36:50 UTC
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Post by Luciano Buggio
Post by Michele Falzone
Post by Luciano Buggio
Post by Michele Falzone
Hai molto da spiegare
Una cosa alla volta.
Potresti cominciare con lo spiegare come si sono formate queste meravigliose muraglie di galassie chiamate le dita di Dio
Non hai capito nulla, come al solito, e penso con grande pena ai ragazzi che ti sono capitati sotto come allievi, se è vero che sei un insegnante.
Secondo te uno che si occupa di fisica teorica studia morfologie accidentali, individuali e particolarissime, che si presentano in un solo esemplare, come le tue Dita, la testa del cavallo (perchè non mi chiedi di quella? Non è la stessa cosa, sostanzialmente?), il leone che ho visto in cielo l'altro giorno, la nuvola a forma di pastore che collima le pecorelle del cielo, un intreccio di ramaglie che mi ricorda mio zio, o non piuttosto le morfologie che ricorrono sistematicamente, in innumerevoli esemplari, configurando una tipologia, tipo le strutture cristalline, i corpi che cadono sempre secondo la stessa legge, le galassie spirali, barrate, ad anello, ellittiche, quadrate, romboidali, esagonali (queste in gran parte predette, vista la scarsità di dati a disposizione, e delle quali comunque vedo che non ti interessa un cazzo), ecc?
Rispondi a questa domanda, per favore.
Morfologia accidentali????

Per chi non capisce il legame tra le galassie barrate e le dita di Dio certamente le chiama accidentali.

Per questo sono accidentali per te

Infatti ti considero solo uno STUPIDO PRESUNTUOSO.

P.S. per la cronaca, quelle morfologie sono legate ai quasar e a quanto prevede Arp, ma mi domando perche' perdo tempo con uno STUPIDO COME TE?

Ciao


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Luciano Buggio
2014-07-22 06:42:36 UTC
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(cut)
Post by Michele Falzone
Post by Luciano Buggio
Secondo te uno che si occupa di fisica teorica studia morfologie accidentali, individuali e particolarissime, che si presentano in un solo esemplare, come le tue Dita, la testa del cavallo (perchè non mi chiedi di quella? Non è la stessa cosa, sostanzialmente?), il leone che ho visto in cielo l'altro giorno, la nuvola a forma di pastore che collima le pecorelle del cielo, un intreccio di ramaglie che mi ricorda mio zio, o non piuttosto le morfologie che ricorrono sistematicamente, in innumerevoli esemplari, configurando una tipologia, tipo le strutture cristalline, i corpi che cadono sempre secondo la stessa legge, le galassie spirali, barrate, ad anello, ellittiche, quadrate, romboidali, esagonali (queste in gran parte predette, vista la scarsità di dati a disposizione, e delle quali comunque vedo che non ti interessa un cazzo), ecc?
Rispondi a questa domanda, per favore.
Morfologia accidentali????
Per chi non capisce il legame tra le galassie barrate e le dita di Dio certamente le chiama accidentali.
Per questo sono accidentali per te
Infatti ti considero solo uno STUPIDO PRESUNTUOSO.
In effetti sono un po' stupido, perchè non ricordavo che le "dita di dio" sono strutture galattiche (la forma assunta da allineamenti di galassie), e qui pensavo (e per questo le paragonavo alle altre strutture che ti dicevo, la testa di cavallo, il dito medio che ti ho fatto vedere ecc) a strutture che sono di polveri e altri materiali, all'interno della nostra galassia.

In quanto strutture "filamentose", in qunato cioè "muraglie", "barre", costituite di galassie non si tratta quindi di morfologia accidentale, ma di vera e propria tipologia. Tutto l'universo, su larga scala, si presenta così, ed oggi, dacchè questo è stato osservato, da quando sono stati visti i grandi vuoti esistenti tra ammassi filamentosi, ci sono seri problemi a spiegarlo: anche qui viene in soccorso la materia oscura, facendo ridere i polli, anche perchè, a proposito in particolare delle dita di dio, si dice che essa materia è disposta a filamenti, non facendo altro che spostare il problema.

Per la mia teoria non c'è nessun problema.
Spiego quelle muraglie come, alla più piccola scala delle forme delle galassie, spiego i "filamenti", le "muraglie" di stelle, le barre nelle spirali (o in quelle che diventeranno spirali, per piegatura nelle parti distali della barra, fino anche a mangiarsi tutta la barra).

Vedi qui e di seguito:
http://www.lucianobuggio.altervista.org/galassie/?p=19

Alla scala più grande l'universo è un intrico di canali, corone sferiche dal raggio di centinaia di milioni di ammi luce, e dello spessore di decine di milioni,che si intersecano: laddove si intersecano solo due intercapedini c'è un corridoio di più basso potenziale in cui sono cadute stabilmente le galassie, disponendosi in barre: dove invece si intersecano più di due canali si forma una buca di potgenziale che vedremo occupata da un ammasso più o meno sferico (a rigore ottaedrico, se sono tre le corone, come nel caso delle galassie boxy, disky ed esagonali scendendo di scala.

E' tutto meraviglioso e legato.
Ma tu non vuoi capire.

Luciano Buggio
Michele Falzone
2014-07-22 10:24:12 UTC
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Post by Michele Falzone
Per chi non capisce il legame tra le galassie barrate e le dita di Dio certamente le chiama accidentali.
Per questo sono accidentali per te
Infatti ti considero solo uno STUPIDO PRESUNTUOSO.
In effetti sono un po' stupido, perchè non ricordavo che le "dita di dio" ..........................
E' tutto meraviglioso e legato.
Ma tu non vuoi capire.
Ma cosa dovrei capire?
Non ti rendi conto che un modello con gli angioletti che sorreggono i pianeti e' piu' credibile della tua fesseria

Ciao

- Molti fisici, innalzando ad idoli le formule, si sono scordati dei
concetti, materialmente deturpando la bellezza della fisica
--
Imagination is more important than knowledge. (Albert Einstein)
Luciano Buggio
2014-07-22 11:50:15 UTC
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(cut)
Post by Michele Falzone
Post by Luciano Buggio
E' tutto meraviglioso e legato.
Ma tu non vuoi capire.
Ma cosa dovrei capire?
Non ti rendi conto che un modello con gli angioletti che sorreggono i pianeti e' piu' credibile della tua fesseria
Sei ben strano: quando mi hai chiesto di spiegarti i filamenti fatti di galassie tu lo sapevi che io uso quella teoria che è peggio degli angioletti: io te l'ho spiegato, ed evidentemente hai visto che la cosa funziona,ti ha talmente intrigato e quasi convinto che tu ne sei rimasto terrorizzato e scappi via come davanti a satana, altro che angioletti!

Non contesti la mia spiegazione, perchè non sai e non puoi farlo, semplicemente butti tutto al rogo, gridando alla bestemmia.
Sei peggio dell'Inquisizione.
E ti dichiari anche eretico?

Mi fai vomitare.

Luciano Buggio
www.lucianobuggio.altervista.org
Michele Falzone
2014-07-22 20:12:38 UTC
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Post by Luciano Buggio
(cut)
Post by Michele Falzone
Post by Luciano Buggio
E' tutto meraviglioso e legato.
Ma tu non vuoi capire.
Ma cosa dovrei capire?
Non ti rendi conto che un modello con gli angioletti che sorreggono i pianeti e' piu' credibile della tua fesseria
Sei ben strano: quando mi hai chiesto di spiegarti i filamenti fatti di galassie tu lo sapevi che io uso quella teoria che è peggio degli angioletti: io te l'ho spiegato, ed evidentemente hai visto che la cosa funziona,ti ha talmente intrigato e quasi convinto che tu ne sei rimasto terrorizzato e scappi via come davanti a satana, altro che angioletti!
Infatti sono tutto intrigato
Post by Luciano Buggio
Non contesti la mia spiegazione, perchè non sai e non puoi farlo, semplicemente butti tutto al rogo, gridando alla bestemmia.
Sei peggio dell'Inquisizione.
Scomodare l'inquisizione per quelle fesserie?
Post by Luciano Buggio
E ti dichiari anche eretico?
Sicuramente eretico, ma riesco capire quanto bisogna buttare alle ortiche e quanto c'e' di buono nella fisica
Post by Luciano Buggio
Mi fai vomitare.
Tu mi lasci INDIFFERENTE

Ciao

- Molti fisici, innalzando ad idoli le formule, si sono scordati dei
concetti, materialmente deturpando la bellezza della fisica
--
Imagination is more important than knowledge. (Albert Einstein)
BlueRay
2014-07-22 12:13:15 UTC
Permalink
Post by Michele Falzone
Post by Luciano Buggio
Ma tu non vuoi capire.
Ma cosa dovrei capire?
Non ti rendi conto che un modello con gli angioletti che sorreggono i pianeti
e' piu' credibile della tua fesseria
Quotabile.
Luciano Buggio
2014-07-21 18:47:39 UTC
Permalink
Post by Michele Falzone
Post by Luciano Buggio
Post by Michele Falzone
Hai molto da spiegare
Una cosa alla volta.
Potresti cominciare con lo spiegare come si sono formate queste meravigliose muraglie di galassie chiamate le dita di Dio
http://itis.volta.alessandria.it/episteme/ep6/Image630.jpg
Si spiegano come si spiega questa (non intenderla come una volgarità):

Loading Image...%3Bhttp%253A%252F%252Fmiaplacidusedaltriracconti.blogspot.com%252F2009%252F07%252Fla-nebulosa-che-fa-dito-medio.html%3B430%3B734

Luciano Buggio
Franco
2014-07-17 16:26:58 UTC
Permalink
Mi puoi dire dove e quando...
anzi quanto fa oo+6-oo?
--
Franco

Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
(L. Wittgenstein)
stochos
2014-07-17 16:41:32 UTC
Permalink
Post by Franco
anzi quanto fa oo+6-oo?
i^2*10i = 100o^2*100o =.10'000o^3

:)
Archaeopteryx
2014-07-17 17:08:20 UTC
Permalink
Post by stochos
i^2*10i = 100o^2*100o =.10'000o^3
io dico 42, per chi ama la fantascienza...
--
- mi dai il tuo numero?
- sono fidanzata
- Mi serve il numero
- Sono fidanzata, ti ho detto
- Aho, ma le vuoi provare 'ste scarpe o no?
Michele Falzone
2014-07-17 18:08:19 UTC
Permalink
Post by Franco
Mi puoi dire dove e quando...
anzi quanto fa oo+6-oo?
Ma possibile che non ti rendi conto che scrivendo questa fesseria sei tu a fare la figura dell'ignorante


Ciao

- Molti fisici, innalzando ad idoli le formule, si sono scordati dei
concetti, materialmente deturpando la bellezza della fisica
--
Imagination is more important than knowledge. (Albert Einstein)
stochos
2014-07-17 12:31:34 UTC
Permalink
Post by Luciano Buggio
Come è possibile?
..anche la nonnina direbbe: e' come dire che, in un intorno
sufficientemente piccolo di un punto a una certa profondita' z al di
sotto del pelo libero di un liquido in quiete, la pressione si mantiene
costante.
Ma questo, a rigore, non puo' essere..

Dici questo?

Comunque ho letto che il Principio di equivalenza forte viene dimostrato
matematicamente da un teorema (teorema di Weyl), sotto opportune ipotesi:

"La formulazione matematica del principio di equivalenza e
l'interpretazione del campo gravitazionale sono strettamente
interconnesse. Infatti, la formalizzazione della relatività avviene
tramite il calcolo tensoriale, in cui esiste un'entità chiamata
*connessione*, che ha una particolare caratteristica, espressa dal
*teorema di Weyl* come segue: dato un punto dello spaziotempo, è sempre
possibile scegliere un sistema di riferimento rispetto al quale
nell'intorno di quel punto la parte simmetrica della connessione è nulla.
Ammettendo che gli effetti del campo gravitazionale possano essere
descritti da una connessione simmetrica, il teorema di Weyl rappresenta
la realizzazione del *principio di equivalenza forte*".

tratto da:
http://it.wikipedia.org/wiki/Principio_di_equivalenza
Luciano Buggio
2014-07-17 14:49:57 UTC
Permalink
Post by stochos
Post by Luciano Buggio
Come è possibile?
..anche la nonnina direbbe: e' come dire che, in un intorno
sufficientemente piccolo di un punto a una certa profondita' z al di
sotto del pelo libero di un liquido in quiete, la pressione si mantiene
costante.
Ma questo, a rigore, non puo' essere..
Dici questo?
Comunque ho letto che il Principio di equivalenza forte viene dimostrato
"La formulazione matematica del principio di equivalenza e
l'interpretazione del campo gravitazionale sono strettamente
interconnesse. Infatti, la formalizzazione della relatività avviene
tramite il calcolo tensoriale, in cui esiste un'entità chiamata
*connessione*, che ha una particolare caratteristica, espressa dal
*teorema di Weyl* come segue: dato un punto dello spaziotempo, è sempre
possibile scegliere un sistema di riferimento rispetto al quale
nell'intorno di quel punto la parte simmetrica della connessione è nulla.
Ammettendo che gli effetti del campo gravitazionale possano essere
descritti da una connessione simmetrica, il teorema di Weyl rappresenta
la realizzazione del *principio di equivalenza forte*".
http://it.wikipedia.org/wiki/Principio_di_equivalenza
E dove sta, qui, la termodinamica statistica, la temperatura, la quantistica, di cui parla Feanco?

Luciano Buggio
stochos
2014-07-18 17:49:19 UTC
Permalink
Post by stochos
teorema di Weyl
..ma c'e' qualcuno che sa 'ste cose, qui?

:)
Luciano Buggio
2014-07-19 06:57:50 UTC
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Post by stochos
Post by stochos
teorema di Weyl
..ma c'e' qualcuno che sa 'ste cose, qui?
:)
Secondo me no, nessuno, nemmeno Franco, che infatti, da quel perdigiorno che è, parla a vanvera di termodinamica e di quantistica: il teorema di Weyl ha a che fare con la termodinamica o con la quantistica?

Inoltre mi chiedo: a che serviva che intervenisse, dopo Einstein, Weyl o altri, a completare il P.D.E.?: non era completo, nella formulazione di Eisntein?
O qualcosa non funzionava?
E' vero o no che nella sua prima concezione la sua validità non era solo locale, poichè Einstein non teneva conto della foroza mareale?

Luciano Buggio
www.lucianobuggio.altervista.org
Franco
2014-07-19 08:11:32 UTC
Permalink
Post by Luciano Buggio
a che serviva che intervenisse, dopo Einstein, Weyl o altri, a
completare il P.D.E.?: non era completo, nella formulazione
di Eisntein?
O qualcosa non funzionava?
Una scoperta di un paio di anni fa ha mostrato che il principio di
equivalenza, come formulato da Einstein, e`essenzialmente incompleto.

Il noto fisico Luciano Buggio, in un chiaro articolo dell'ottobre 2012,
destinato a diventare una pietra migliare della fisica, ha infatti fatto
osservare che il principio parla solo di *caduta* libera mentre non
prende in considerazione il caso altrettanto importante, se addirittura
non piu` difficile da analizzare, della *salita* libera, dunque in fase
decelerativa.

Sono in corso ricerche frenetiche in vari laboratori di livello mondiale
per completare questa enorme lacuna che implica la rimessa in
discussione del principio stesso.

Attualmente la metodologia piu` promettente pare essere quella con la
fontana atomica di atomi di cesio, ma altre tecniche vengono sviluppate
ogni giorno. Stay tuned!
--
Franco

Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
(L. Wittgenstein)
Luciano Buggio
2014-07-19 11:23:49 UTC
Permalink
Post by Franco
Post by Luciano Buggio
a che serviva che intervenisse, dopo Einstein, Weyl o altri, a
completare il P.D.E.?: non era completo, nella formulazione
di Eisntein?
O qualcosa non funzionava?
Una scoperta di un paio di anni fa ha mostrato che il principio di
equivalenza, come formulato da Einstein, e`essenzialmente incompleto.
Il noto fisico Luciano Buggio, in un chiaro articolo dell'ottobre 2012,
destinato a diventare una pietra migliare della fisica, ha infatti fatto
osservare che il principio parla solo di *caduta* libera mentre non
prende in considerazione il caso altrettanto importante, se addirittura
non piu` difficile da analizzare, della *salita* libera, dunque in fase
decelerativa.
Sono in corso ricerche frenetiche in vari laboratori di livello mondiale
per completare questa enorme lacuna che implica la rimessa in
discussione del principio stesso (cut)
Trasformi in articolo una stupidaggine che mi è scappata, cosa che ho già in passato ammesso.
E' questo il tuo modo di contestare quello che dico e di argomentare, perchè altro non hai, ed alle mie domande non rispondi mai.

Tu hai la salita libera, oo+6-oo e il punto neutro sole-luna.

A proposito, una volta avevi anche le variabili cefeidi: quello sì che era un buon argomento: perchè non me le contesti più?
Che sia che hai trovato delle osservazioni controverse, magari di qualche indipendente astrofilo dilettante?

Luciano Buggio
www.lucianobuggio.altervista.org
Franco
2014-07-19 11:45:25 UTC
Permalink
Post by Luciano Buggio
A proposito, una volta avevi anche le variabili cefeidi: quello
sì che era un buon argomento: perchè non me le contesti più?
Perche' alle mie osservazioni avevi dato una spiegazione chiara e
convincente.

A proposito, quanto fa il risultato di quel complicato conto che
continuo a domandarti?
Luciano Buggio
2014-07-19 13:31:25 UTC
Permalink
Post by Franco
Post by Luciano Buggio
A proposito, una volta avevi anche le variabili cefeidi: quello
s� che era un buon argomento: perch� non me le contesti pi�?
Perche' alle mie osservazioni avevi dato una spiegazione chiara e
convincente.
All'eoca però non me lo dicesti (sempre che anche ora tu non mi stia prendendo per ilculo)

Cioè, eri d'accordo con me che nuove osservazioni che riferissero variazioni della periodicità a seconda che la terra andasse avanti o indietro nella direzione della cefeide non sarebbero state prese sul serio, per manifesta assurdità, ed attribuite ad errori sistematici di misura?

E' così?
Post by Franco
A proposito, quanto fa il risultato di quel complicato conto che
continuo a domandarti?
Quale conto?

Luciano Buggio
Elio Fabri
2014-07-25 20:18:17 UTC
Permalink
Post by stochos
Comunque ho letto che il Principio di equivalenza forte viene
dimostrato matematicamente da un teorema (teorema di Weyl), sotto
"La formulazione matematica del principio di equivalenza e
l'interpretazione del campo gravitazionale sono strettamente
interconnesse. Infatti,
Ammettendo che gli effetti del campo gravitazionale possano essere
descritti da una connessione simmetrica, il teorema di Weyl
rappresenta la realizzazione del *principio di equivalenza forte*".
http://it.wikipedia.org/wiki/Principio_di_equivalenza
Il PE forte è una legge fisica.
Non ti sembra strano che possa essere dumostrato come un teorema?
E infatti il brano che citi dice una cosa molto diversa: dice che *se
si assume* che lo sapzio-tempo sia una varietà (semi) riemanniana, *e
che* la gravità sia descritta da una connessine simmetrica (in effetti
la connessione di Levi-Civita)
allora il teorema di Weyl ecc.
Dove la fisica sta nelle ipotesi.

Tra l'altro, io non enuncierei il PE forte in quel modo: lo enuncerei
così:
"Agli effetti di qualsiasi fenomeno fisico, è impossibile distinguere
l'effetto di un campo gravitazinale da quello di un rif. acccelerato."
E questo nessun teorema, di Weyl o di altri, lo dimostra.

Aggiungo che il teorema attribuito a Weyl (io non l sapevo che fosse
suo) può anche essere ampliato:
"scegliendo un opportuno sistema di coordinate è possibie annullare i
coeff. di connessione in tuti i punti di una geodetica."
Adesso sarebbe un po' lungo spiegare perché questa estensione è
importante. Vedi per es.

http://www.df.unipi.it/~fabri/sagredo/afrel/afrel09.pdf
--
Elio Fabri
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