Discussione:
AE alle superiori
(troppo vecchio per rispondere)
m77
2016-09-01 12:13:47 UTC
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Salve,
da ragazzino, credo intorno ai 16 anni, AE lascio' la scuola a Monaco
fingendosi malato e scappo' a Milano dalla famiglia. Che tipo di studi ha
fatto a Milano? Ho letto che in quei mesi suonava il violino e faceva
giri in bici. So che anni diopo all'esame di ammissione all'Universita'
fu bocciato (nelle materie letterarie). Si era preparato per conto suo?
p***@gmail.com
2016-09-01 15:47:11 UTC
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Post by m77
Salve,
da ragazzino, credo intorno ai 16 anni, AE lascio' la scuola a Monaco
fingendosi malato e scappo' a Milano dalla famiglia. Che tipo di studi ha
fatto a Milano? Ho letto che in quei mesi suonava il violino e faceva
giri in bici. So che anni diopo all'esame di ammissione all'Universita'
fu bocciato (nelle materie letterarie). Si era preparato per conto suo?
Io so che E. conosceva abbastanza bene l`italiano, tanto da sollecitare Levi-Civita in questo modo:

"Ich werde sehr freuen, wenn Sie mir das naechste Mal italienisch schreiben. Ich verbrachte als junger Mensch ueber ein halbes Jahr in Italien ..." (1915)

"Sarei lietissimo se Ella, appena possibile, mi scrivesse in italiano. Ho trascorso da giovanotto piu` di sei mesi in Italia ..."

(aggiunge pero` che rispondera` in tedesco perche` non se la sente di farlo in italiano, giudicando la sua capacita` nello scritto insufficiente)

La lettera di L.C. e` questa (28 III 1915):

http://einsteinpapers.press.princeton.edu/vol8a-doc/177
Fabio Mosca
2016-09-02 12:10:31 UTC
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Post by p***@gmail.com
Post by m77
Salve,
da ragazzino, credo intorno ai 16 anni, AE lascio' la scuola a Monaco
fingendosi malato e scappo' a Milano dalla famiglia. Che tipo di studi ha
fatto a Milano? Ho letto che in quei mesi suonava il violino e faceva
giri in bici. So che anni diopo all'esame di ammissione all'Universita'
fu bocciato (nelle materie letterarie). Si era preparato per conto suo?
"Ich werde sehr freuen, wenn Sie mir das naechste Mal italienisch schreiben. Ich verbrachte als junger Mensch ueber ein halbes Jahr in Italien ..." (1915)
"Sarei lietissimo se Ella, appena possibile, mi scrivesse in italiano. Ho trascorso da giovanotto piu` di sei mesi in Italia ..."
(aggiunge pero` che rispondera` in tedesco perche` non se la sente di farlo in italiano, giudicando la sua capacita` nello scritto insufficiente)
http://einsteinpapers.press.princeton.edu/vol8a-doc/177
Il matrimonio con Milena Maric , matematica, fu la sua grande fortuna: da lei apprese la geometria non euclidea che lui adottò per spiegare la velocità "invariante" di c.
Per riconoscenza la picchiava e poi la ripudiò.
Questo sta scritto mi pare solamente in serbocroato.
Sarà vero?
m77
2016-09-02 13:33:36 UTC
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Post by Fabio Mosca
da lei apprese la geometria non euclidea
Mi chiedevo, invece: se Einstein avesse fatto altro, ad esempio
l'ingegnere, e quindi non avesse mai sviluppato la RG, che ne sarebbe
della fisica oggi? si sarebbe comunque arrivati alla RG, prima o poi?
Fabio Mosca
2016-09-02 22:01:05 UTC
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Post by m77
Post by Fabio Mosca
da lei apprese la geometria non euclidea
Mi chiedevo, invece: se Einstein avesse fatto altro, ad esempio
l'ingegnere, e quindi non avesse mai sviluppato la RG, che ne sarebbe
della fisica oggi? si sarebbe comunque arrivati alla RG, prima o poi?
Eh, fare case colla geometria non euclidea è pazzesco!
ADPUF
2016-09-05 17:41:49 UTC
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Il giorno venerdì 2 settembre 2016 15:33:39 UTC+2, m77 ha
Post by m77
Post by Fabio Mosca
Il matrimonio con Milena Maric , matematica, fu la sua
grande fortuna: da lei apprese la geometria non euclidea
Mi chiedevo, invece: se Einstein avesse fatto altro, ad
esempio l'ingegnere, e quindi non avesse mai sviluppato la
RG, che ne sarebbe della fisica oggi? si sarebbe comunque
arrivati alla RG, prima o poi?
Eh, fare case colla geometria non euclidea è pazzesco!
Heinlein ne aveva ideata una strana, non so se euclidea o no.
--
AIOE ³¿³
Fabio Mosca
2016-09-05 18:55:11 UTC
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Post by ADPUF
Il giorno venerdì 2 settembre 2016 15:33:39 UTC+2, m77 ha
Post by m77
Post by Fabio Mosca
Il matrimonio con Milena Maric , matematica, fu la sua
grande fortuna: da lei apprese la geometria non euclidea
Mi chiedevo, invece: se Einstein avesse fatto altro, ad
esempio l'ingegnere, e quindi non avesse mai sviluppato la
RG, che ne sarebbe della fisica oggi? si sarebbe comunque
arrivati alla RG, prima o poi?
Eh, fare case colla geometria non euclidea è pazzesco!
Heinlein ne aveva ideata una strana, non so se euclidea o no.
--
AIOE ³¿³
Era euclidea di sicuro: altrimenti non la potresti vedere. Perchè i nostri sensi percepiscono solo TRE DIMENSIONI!
m77
2016-09-05 19:05:41 UTC
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Post by Fabio Mosca
Post by ADPUF
Post by Fabio Mosca
Eh, fare case colla geometria non euclidea è pazzesco!
Heinlein ne aveva ideata una strana, non so se euclidea o no.
--
AIOE ³¿³
Era euclidea di sicuro: altrimenti non la potresti vedere. Perchè i
nostri sensi percepiscono solo TRE DIMENSIONI!
Una geometria non-euclidea deve avere necessaramente piu' di 3 dimensioni?
Fabio Mosca
2016-09-05 19:29:20 UTC
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Post by m77
Post by Fabio Mosca
Post by ADPUF
Post by Fabio Mosca
Eh, fare case colla geometria non euclidea è pazzesco!
Heinlein ne aveva ideata una strana, non so se euclidea o no.
--
AIOE ³¿³
Era euclidea di sicuro: altrimenti non la potresti vedere. Perchè i
nostri sensi percepiscono solo TRE DIMENSIONI!
Una geometria non-euclidea deve avere necessaramente piu' di 3 dimensioni?
anche "n"dimensioni, caro! Solo coll'astrazione matematica . Ma per "dimensione" si deve intendere VARIABILE INDIPENDENTE.
Solo colle matrici si descrivono. Colla geometria no.
<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<
Einstein era un imbroglione ... Ma arrivò puntuale in un mondo di irrazionalità che l'aspettava come un profeta. Il "vecchio" doveva essere spazzato via...
m77
2016-09-06 16:39:44 UTC
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Post by Fabio Mosca
Post by m77
Una geometria non-euclidea deve avere necessaramente piu' di 3 dimensioni?
anche "n"dimensioni, caro!
Ma che risposta e'?
"n" e' un indice generico variabile da 0,1,2,3,4,....
Nella geometria sferica -usatissima- bastano 2 coordinate per
identificare un punto.
Se un architetto vuole disegnare delle aperture triangolari su una parete
a paraboloide iperbolico in c.a., e calcolarne superficie, distanze,
ecc., forse non sta trattando un problema di geometria non-euclidea?
Fabio Mosca
2016-09-06 20:05:57 UTC
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Post by m77
Post by Fabio Mosca
Post by m77
Una geometria non-euclidea deve avere necessaramente piu' di 3 dimensioni?
anche "n"dimensioni, caro!
Ma che risposta e'?
"n" e' un indice generico variabile da 0,1,2,3,4,....
Nella geometria sferica -usatissima- bastano 2 coordinate per
identificare un punto.
Se un architetto vuole disegnare delle aperture triangolari su una parete
a paraboloide iperbolico in c.a., e calcolarne superficie, distanze,
ecc., forse non sta trattando un problema di geometria non-euclidea?
Sfera, parabola, iperbole sono euclidei: lo spazio lo puoi descrivere colla coordinate che vuoi, ma ha sempre tre dimensioni.

Non euclideo io intendo oltre le tre. Che geometricamente non si può disegnare , solo matematicamente colle matrici.
BlueRay
2016-09-06 22:07:53 UTC
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Post by Fabio Mosca
Post by m77
Ma che risposta e'?
"n" e' un indice generico variabile da 0,1,2,3,4,....
Nella geometria sferica -usatissima- bastano 2 coordinate per
identificare un punto.
Se un architetto vuole disegnare delle aperture triangolari su una parete
a paraboloide iperbolico in c.a., e calcolarne superficie, distanze,
ecc., forse non sta trattando un problema di geometria non-euclidea?
Non euclideo io intendo oltre le tre.
LOL!

--
BlueRay
Fabio Mosca
2016-09-06 23:16:15 UTC
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Post by BlueRay
Post by Fabio Mosca
Post by m77
Ma che risposta e'?
"n" e' un indice generico variabile da 0,1,2,3,4,....
Nella geometria sferica -usatissima- bastano 2 coordinate per
identificare un punto.
Se un architetto vuole disegnare delle aperture triangolari su una parete
a paraboloide iperbolico in c.a., e calcolarne superficie, distanze,
ecc., forse non sta trattando un problema di geometria non-euclidea?
Non euclideo io intendo oltre le tre.
LOL!
--
BlueRay
LOL, io cerco di dare un senso alle parole, non sono giaculatorie...
guarda questo:

se usi la vista, almeno...
m77
2016-09-07 18:34:09 UTC
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Post by Fabio Mosca
Non euclideo io intendo oltre le tre.
Puo' rimanere euclideo anche oltre le tre dimensioni.
Fabio Mosca
2016-09-07 19:58:39 UTC
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Post by m77
Post by Fabio Mosca
Non euclideo io intendo oltre le tre.
Puo' rimanere euclideo anche oltre le tre dimensioni.
Questa è nuova.
Cosa intendi per euclideo allora? Fammi un esempio.
Ah, anche nella geometria sferica sono sempre 3.
La quarta la introdusse Einstein, aggiungendoci il tempo!, facendo arrabbiare i matematici Minkowsky ed Hilbert...
Egli aveva chiesto alla moglie, la matematica serba Mileva Maric, come si potesse descrivere matematicamente un velocità costante, e lei gli disse con lo spazio di Riemann. E gli scrisse le equazioni (che lui mai capì...ma divenne famoso perchè nessuno le capì. Tranne i fisici che scrivono qui. Era un genio!
BlueRay
2016-09-07 21:28:55 UTC
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https://dilucia.wordpress.com/tag/la-metrica-euclidea/

Nota che k e' un intero positivo qualsiasi.

--
BlueRay
Fabio Mosca
2016-09-08 04:12:37 UTC
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Post by BlueRay
https://dilucia.wordpress.com/tag/la-metrica-euclidea/
Nota che k e' un intero positivo qualsiasi.
--
BlueRay
e a parole? Io non capisco i geroglifici dei matematici. Euclide certo nemmeno.
BlueRay
2016-09-08 09:08:41 UTC
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A parole significa che, in metrica euclidea, la distanza tra due punti di R^n (in quel link e' scritto R^k ma e' lo stesso) e' definita come la radice quadrata della somma dei quadrati delle differenze delle componenti dei punti, esattamente come sulla retta reale o sul piano o o Nello spazio tridimensionale, generalizzando cosi' a spazi di dimensione > 3 il teorema di Pitagora.
R^n e' l'insieme delle n-uple ordinate di numeri reali, ad es R^2 e' l'insieme delle coppie ordinate (x1,x2), R^3 e' l'insieme delle terne ordinate (x1,x2,x3), ecc. "Ordinate" vuol dire che (x1,x2) =/= (x2,x1) ecc.

Metriche euclidee.
in R:

d(x,y) = sqrt[(x-y)^2] = |x-y|.

In R^2, posto X = (x1,x2); Y = (y1,y2):
d(X,Y) = sqrt[(x1-y1)^2 + (x2-y2)^2] (il teorema di Pitagora come lo conosci tu, che comunque si puo' applicare anche allo spazio tridimensionale).
...
In R^n, posto
X = (x1,x2,x3,x4,...);
Y = (y1,y2,y3,y4,...):

d(X,Y) = sqrt{Sum[i=1;n] (xi-yi)^2}.

--
BlueRay
m77
2016-09-08 10:32:18 UTC
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Post by Fabio Mosca
Post by m77
Puo' rimanere euclideo anche oltre le tre dimensioni.
Questa è nuova.
Se e' per quello, uno spazio iperbolico puo' essere bidimensionale..e uno
spazio euclideo quadridimensionale..
BlueRay
2016-09-08 13:15:56 UTC
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Ancora piu' semplicemente, la stessa retta reale e' non euclidea se vi e' definita una distanza diversa (da quella euclidea), ad es d(x,y) = |atan(x) - atan(y)|.

In conclusione: "euclideo" non ha nulla a che vedere con le dimensioni dello spazio, ma si riferisce al tipo specifico di metrica (distanza tra elementi dell'insieme) che vi e' definita, ovvero, appunto alla metrica "euclidea" descritta nei miei 2 precedenti post.

--
BlueRay
Elio Fabri
2016-09-15 18:58:04 UTC
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Post by BlueRay
Ancora piu' semplicemente, la stessa retta reale e' non euclidea se vi
e' definita una distanza diversa (da quella euclidea), ad es
d(x,y) = |atan(x) - atan(y)|.
Non direi. Quella metrica "sembra" non euclidea solo per la coordinata
che hai scelto.
Ma il carattere eucldeo o no di una varietà è intrinseco.
Una var. di dim. 1 è *sempre* euclidea.
Post by BlueRay
In conclusione: "euclideo" non ha nulla a che vedere con le dimensioni
dello spazio,
D'accordo.
Post by BlueRay
ma si riferisce al tipo specifico di metrica (distanza tra elementi
dell'insieme) che vi e' definita, ovvero, appunto alla metrica
"euclidea" descritta nei miei 2 precedenti post.
Una varietà riemanniana è euclidea se esiste un sistema di coord. in
cui la metrica assume la forma euclidea.
E' non euclidea se quel SC non esiste.
Si dimostra che ciò equivale all'annullarsi o no del tensore di Riemann.
(Nota che se il tens. di R è nullo in un qualche SC, è nullo in ogni
altro, essendo un tensore.)

V. per es. il Lemma 7.3 nelle lezioni di Valter Moretti citate da
Giorgio Bibbiani il 13 Sep 2016 15:33:06.
--
Elio Fabri
Fatal_Error
2016-09-15 23:02:58 UTC
Permalink
Post by Elio Fabri
Post by BlueRay
Ancora piu' semplicemente, la stessa retta reale e' non euclidea se vi
e' definita una distanza diversa (da quella euclidea), ad es
d(x,y) = |atan(x) - atan(y)|.
Non direi.
E ci credo che non lo diresti! Una retta non euclidea e' una boiata da
paura, se te l'avesse detta uno studente ad un esame gli avresti dato
fuoco al libretto... :-)
Post by Elio Fabri
Quella metrica "sembra" non euclidea solo per la coordinata
che hai scelto.
Mah, troppo buono
Post by Elio Fabri
Ma il carattere eucldeo o no di una varietà è intrinseco.
Certo che lo e', come il "carattere" ellittico e il "carattere"
iperbolico, parliamo di geometria intrinseca.
Post by Elio Fabri
Una var. di dim. 1 è *sempre* euclidea.
Infatti
Post by Elio Fabri
Post by BlueRay
In conclusione: "euclideo" non ha nulla a che vedere con le dimensioni
dello spazio,
D'accordo.
D'accordo, tolto ovviamente lo spazio unidimensionale che appunto e'
sempre euclideo.
Post by Elio Fabri
Post by BlueRay
ma si riferisce al tipo specifico di metrica (distanza tra elementi
dell'insieme) che vi e' definita, ovvero, appunto alla metrica
"euclidea" descritta nei miei 2 precedenti post.
Argh!!! Questa non l'avevo letta... Se l'avessi detta io mi avreste
(giustamente) flagellato.
Post by Elio Fabri
Una varietà riemanniana è euclidea se esiste un sistema di coord. in
cui la metrica assume la forma euclidea.
E' non euclidea se quel SC non esiste.
Si dimostra che ciò equivale all'annullarsi o no del tensore di Riemann.
(Nota che se il tens. di R è nullo in un qualche SC, è nullo in ogni
altro, essendo un tensore.)
Quoto

Ciao



---
Questa e-mail è stata controllata per individuare virus con Avast antivirus.
https://www.avast.com/antivirus
Tommaso Russo, Trieste
2016-09-15 23:27:24 UTC
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Post by Fatal_Error
Post by Elio Fabri
Quella metrica "sembra" non euclidea solo per la coordinata
che hai scelto.
Mah, troppo buono
Anche la metrica di Rindler a prima vista non si direbbe euclidea.

Poi calcoli R e, toh, ...
--
TRu-TS
buon vento e cieli sereni
BlueRay
2016-09-16 10:04:48 UTC
Permalink
Post by Fatal_Error
Post by Elio Fabri
Post by BlueRay
Ancora piu' semplicemente, la stessa retta reale e' non euclidea se vi
e' definita una distanza diversa (da quella euclidea), ad es
d(x,y) = |atan(x) - atan(y)|.
Non direi.
E ci credo che non lo diresti! Una retta non euclidea e' una boiata da
paura, se te l'avesse detta uno studente ad un esame gli avresti dato
fuoco al libretto... :-)
Facile, dopo che lo ha detto Elio, vero? :-)
E comunque, diresti allora, con lo stesso tipo di "intuizione del cavolo" che il piano e' necessariamente euclideo? E che non vi si possono definire geometrie euclidee?

--
BlueRay
BlueRay
2016-09-16 10:05:54 UTC
Permalink
Post by BlueRay
E che non vi si possono definire geometrie euclidee?
"...geometrie NON euclidee?".

--
BlueRay
Giorgio Pastore
2016-09-16 11:13:09 UTC
Permalink
Il 16/09/16 12:04, BlueRay ha scritto:
...
Post by BlueRay
E comunque, diresti allora, con lo stesso tipo di "intuizione del cavolo" che il piano e'
necessariamente euclideo? E che non vi si possono definire geometrie euclidee?
Cosa sarebbe il "piano" di cui parli in questa frase ? Non esiste un
piano "da solo" (come uno spazio, un punto etc). Esiste un insieme di
assiommi che definiscono implicitamente cosa e' un piano. Ma a quel
punto potrebbero averlo ben vincolato ad essere necessariamente euclideo
(o non-euclideo).

Morale: mai pensare che gli enti della geometria esistono "di per se'"
per il solo fatto di dar loro un nome.

Giorgio
BlueRay
2016-09-16 11:20:53 UTC
Permalink
Post by Giorgio Pastore
...
Post by BlueRay
E comunque, diresti allora, con lo stesso tipo di "intuizione del cavolo"
che il piano e'
necessariamente euclideo? E che non vi si possono definire geometrie non
euclidee?
Cosa sarebbe il "piano" di cui parli in questa frase ? Non esiste un
piano "da solo" (come uno spazio, un punto etc). Esiste un insieme di
assiomi che definiscono implicitamente cosa e' un piano. Ma a quel
punto potrebbero averlo ben vincolato ad essere necessariamente euclideo
(o non-euclideo).
E' anche per questo che rispondevo a Fatal Error contestandogli una "intuizione del cavolo": secondo lui "una retta" e' necessariamente euclidea...
Ciao.

--
BlueRay
Fatal_Error
2016-09-16 22:22:43 UTC
Permalink
Post by BlueRay
Post by Fatal_Error
Post by Elio Fabri
Post by BlueRay
Ancora piu' semplicemente, la stessa retta reale e' non euclidea se vi
e' definita una distanza diversa (da quella euclidea), ad es
d(x,y) = |atan(x) - atan(y)|.
Non direi.
E ci credo che non lo diresti! Una retta non euclidea e' una boiata da
paura, se te l'avesse detta uno studente ad un esame gli avresti dato
fuoco al libretto... :-)
Facile, dopo che lo ha detto Elio, vero? :-)
No Cometa, sono anni che studio i gradienti di curvatura ellittici e
iperbolici n-dimensionali, le idee in proposito le ho abbastanza chiare
di mio, sei tu che non le hai per niente chiare, ovvero non sai cosa
significa curvatura *intrinseca* da Gauss in poi passando per Rienmann .
A mani e piedi significa che e' possibile stabile la curvatura di una
superficie facendo *solo* misure su quella superficie, senza immergerla
in spazi a piu' dimensioni. Quindi una superficie euclidea, che e' una
superficie a curvatura intrinseca ZERO, e' *intrinsecamente* euclidea,
qualsiasi metrica tu usi.
Post by BlueRay
E comunque, diresti allora, con lo stesso tipo di "intuizione del cavolo"
che il piano e' necessariamente euclideo?
Certo che si, il piano e' una superficie bidimensionale a curvatura
intrinseca zero, quindi e' una superficie euclidea, fine. Questo
ovviamente stando a cosa si intende per superficie euclidea OGGI (oggi
per modo di dire, da tanti anni, vedi Elio che lo sa bene), il fatto
invece che puoi ridefinire il significato delle parole e' cosa ovvia e
non giustifica certo la non conoscenza degli attuali significati
attribuiti a determinati termini scientifici. Esempio: oggi mi sono
mangiato una neutrone molto saporito, ti sembra strano? Niente di strano
visto che questa mattina avevo ridefinito il Melone come "Neutrone" per
il suo sapore delicato e "neutro"... Quindi ho ragione se parlando di
fisica nucleare dico che i neutroni sono saporiti, calorici e si
mangiano d'estate? Ti sembra un ragionamento sensato???

Per rispondere anche a Pastore, tutte le curva *piane*, circonferenza
compresa, ovvero le curve che puoi disegnare su un foglio di carta, sono
superfici monodimensionali immerse in uno spazio euclideo bidimensionale
(eccolo "il piano" a curvatura intrinseca zero), quindi per *tutte* le
curve parliamo *solo* di curvatura ESTRINSECA, nessuna curvatura
intrinseca, a mani e piedi se tu fossi un punto su una curva
monodimensionale non avresti modo di determinare se fai parte di una
retta o meno. Le metriche non c'entrano chiaramente un piffero...
Post by BlueRay
E che non vi si possono definire geometrie euclidee?
Volevi dire non euclidee, vero? Beh, assolutamente NO, non nel senso che
si da oggi a "geometrie euclidee e a geometrie non euclidee", ripassati
le basi della topologia e della geometria differenziale e ne avrai
sicura conferma... In geometria differenziale, senza nemmeno usare il
tensore di Rienmann citato da Elio, puoi usare la "facile" curvatura
sezionale lungo piani dello spazio tangente in un punto della varietà
riemanniana stessa per misurarne la curvatura *intrinseca*, prova a
farlo su un piano...

Ciao


---
Questa e-mail è stata controllata per individuare virus con Avast antivirus.
https://www.avast.com/antivirus
BlueRay
2016-09-16 10:01:39 UTC
Permalink
Post by Elio Fabri
Post by BlueRay
Ancora piu' semplicemente, la stessa retta reale e' non euclidea se vi
e' definita una distanza diversa (da quella euclidea), ad es
d(x,y) = |atan(x) - atan(y)|.
Non direi. Quella metrica "sembra" non euclidea solo per la coordinata
che hai scelto.
Ma il carattere eucldeo o no di una varietà è intrinseco.
Una var. di dim. 1 è *sempre* euclidea.
Post by BlueRay
In conclusione: "euclideo" non ha nulla a che vedere con le dimensioni
dello spazio,
D'accordo.
Post by BlueRay
ma si riferisce al tipo specifico di metrica (distanza tra elementi
dell'insieme) che vi e' definita, ovvero, appunto alla metrica
"euclidea" descritta nei miei 2 precedenti post.
Una varietà riemanniana è euclidea se esiste un sistema di coord. in
cui la metrica assume la forma euclidea.
E' non euclidea se quel SC non esiste.
Si dimostra che ciò equivale all'annullarsi o no del tensore di Riemann.
(Nota che se il tens. di R è nullo in un qualche SC, è nullo in ogni
altro, essendo un tensore.)
V. per es. il Lemma 7.3 nelle lezioni di Valter Moretti citate da
Giorgio Bibbiani il 13 Sep 2016 15:33:06.
In base a quanto e' scritto ad es. nei seguenti documenti, avevo inteso che per avere uno spazio euclideo si deve definire un prodotto scalare in uno spazio vettoriale e che quindi uno spazio vettoriale non fosse "di per se" euclideo o non euclideo:

http://www.dmi.univ.trieste.it/geo-ing/materiale_did/mater_corso/cap_4_151014.pdf
<<In tal caso utilizzeremo la notazione (V; . ), intendendo che V e' un R-spazio vettoriale dotato di prodotto scalare (a volte si dice anche che la coppia (V; . ) e' uno spazio euclideo).>>

http://www.dma.unifi.it/~canarutto/Xs/TensoriMarco/TensoriMarco11.pdf
pag XI 2
<<uno "spazio vettoriale euclideo E" e' uno spazio vettoriale di dimensione n con una moltiplicazione scalare>>

http://www.mat.uniroma2.it/~tovena/spazieuclidei14.pdf

Oppure queste sono definizioni ristrette al caso di spazi vettoriali? Non capisco bene.

Ciao.

--
BlueRay
Giorgio Pastore
2016-09-16 11:08:17 UTC
Permalink
Il 15/09/16 20:58, Elio Fabri ha scritto:
...
Post by Elio Fabri
Una var. di dim. 1 è *sempre* euclidea.
Se non si definisce bene di cosa si sta parlando puo' non esser vero
(cfr. dubbi di BlueRay su sp. vett. euclidei).
Qui stai evidentemente riferendoti all' assenza di curvatura. Tuttavia
da un altro punto di vista la geometria di una varieta' di dimensione 1
puo non essere euclidea: es. nella circonferenza, che e' una varietà
compatta. In soldoni, salta il II postulato.

Giorgio
Elio Fabri
2016-09-18 16:01:31 UTC
Permalink
Post by BlueRay
In base a quanto e' scritto ad es. nei seguenti documenti, avevo
inteso che per avere uno spazio euclideo si deve definire un prodotto
scalare in uno spazio vettoriale e che quindi uno spazio vettoriale
...
Oppure queste sono definizioni ristrette al caso di spazi vettoriali?
Non capisco bene.
In effetti c'è un po' di ambiguità, perché il termine si può usare in
tre contesti, parzialmente sovrapposti ma anche no...
- spazi vettoriali
- spazi affini
- varietà differenziabili.

Per uno spazio vett. è vero quello che dici, ma c'è da osservare che
ocorre e basta che il prodotto scalare è definito da una forma bilin.
def. positiva.
Il che comporta che è sempre possibile costruire una base ortonormale.
Quindi a meno d'isomorfismi esiste *un solo* spazio vett. euclideo di
dim. n.

La definizione si estende in modo ovvio a uno spazio affine, anzi
direi che questo sia il contesto più naturale: quando si parla di
spazio euclideo nn si pensa che esiste un punto privilegiato (origine).

Nel caso delle var. differenziabili, prima si definisce lo spazio
(vettoriale) dei vettori tangenti in ogni punto (quindi il fibrato
tangente).
E fin qui la struttura metrica non c'è.
Però è ugualmente possibile definire la curvatura (dalle geodetiche o
dal trasporto parallelo su una curva chiusa).
La varietà è piatta se la curvatura è nulla (tensore di Riemann = 0).

Se nel fibrato tangente si definisce un prodotto scalare (def.
psitivo) la varietà si dice riemanniana.
Tutto ciò che avevo scritto si riferiva a questo caso.
Debbo confessare che ho usato "euclideo" ma nel contesto delle varietà
si usa piuttosto "piatta".

Però il thread era tutto riferito al caso delle varietà, anche se
nessuno aveva usato questa parola...
Post by BlueRay
Qui stai evidentemente riferendoti all' assenza di curvatura. Tuttavia
da un altro punto di vista la geometria di una varieta' di dimensione
1 puo non essere euclidea: es. nella circonferenza, che e' una
varietà compatta. In soldoni, salta il II postulato.
E' vero... Inftti il lemma di Valter dice "localmente piatta" e io
avevo saltato l'avverbio per brevità.
Al solito, mi giustifico per il contesto, dove queste distinzioni
vanno anni luce oltre il senso della discussione :-)
Adesso prova a spiegarglielo tu a certe persone, che cosa significa
"localmente" :-D
--
Elio Fabri
BlueRay
2016-09-05 19:07:11 UTC
Permalink
I nostri sensi non percepiscono nemmeno le onde radio.
Dunque le onde radio non esistono?

--
BlueRay
Fabio Mosca
2016-09-05 19:33:09 UTC
Permalink
Post by BlueRay
I nostri sensi non percepiscono nemmeno le onde radio.
Dunque le onde radio non esistono?
--
BlueRay
Certo che esistono, grazie all'ETERE! L'intuizione di Maxwell che tu non hai letto, verificata come vera da Hertz.
Etere abolito come "ente inutile" da Einstein, che ne ha conservate le equazioni...
Elio Fabri
2016-09-15 18:55:48 UTC
Permalink
Post by ADPUF
Heinlein ne aveva ideata una strana, non so se euclidea o no.
Era euclidea, ma 4D: un "ipercubo" (tesseract) che ha come facce 6
cubi 3D, che sono le stanze della casa.

Titolo "And He built a Crooked House" (1941).
Pubblicato nella prima antologia della fantascienza di Einaudi, 1959.

C'è un articolo su wikipedia inglese. Cerca il titolo.
Esiste anche il pdf.
"Crooked House" è anche il titolo di un romanzo di Agatha Christie,
del 1949.
--
Elio Fabri
Gino Di Ruberto IK8QQM - K8QQM
2016-09-15 22:05:43 UTC
Permalink
Post by Elio Fabri
Era euclidea, ma 4D: un "ipercubo" (tesseract) che ha come facce 6
cubi 3D, che sono le stanze della casa.
Buona sera, Elio.
Scusa, ma un ipercubo 4D non ha 8 iperfacce cubiche 3D?
Forse c'è qualche iperfaccia che viene esclusa per qualche motivo?
Ciao.
--
Gino.
Fatal_Error
2016-09-15 22:40:55 UTC
Permalink
Post by Gino Di Ruberto IK8QQM - K8QQM
Post by Elio Fabri
Era euclidea, ma 4D: un "ipercubo" (tesseract) che ha come facce 6
cubi 3D, che sono le stanze della casa.
Buona sera, Elio.
Scusa, ma un ipercubo 4D non ha 8 iperfacce cubiche 3D?
Forse c'è qualche iperfaccia che viene esclusa per qualche motivo?
Il pavimento ed il tetto? In fondo una casa 4D e' sempre una casa... :-)

Ma hai ragione, un tesseratto ha 16 vertici, 32 spigoli, 8 facce cubiche
3D e quindi ben 24 facce 2D

Ciao



---
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https://www.avast.com/antivirus
Tommaso Russo, Trieste
2016-09-15 22:49:21 UTC
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Post by Gino Di Ruberto IK8QQM - K8QQM
Post by Elio Fabri
Era euclidea, ma 4D: un "ipercubo" (tesseract) che ha come facce 6
cubi 3D, che sono le stanze della casa.
Buona sera, Elio.
Scusa, ma un ipercubo 4D non ha 8 iperfacce cubiche 3D?
Certamente :-)

Un cubo lo puoi ottenere da un quadrato di base e uno di copertura,
unendone gli spigoli a due a due con 4 quadrati. Il cubo risultante ha 4
pareti OLTRE ai due quadrati di partenza, in totale 6 facce.

Un ipercubo 4D lo puoi ottenere da un cubo di base e uno di copertura,
unendone le facce a due a due con 6 cubi. L'ipercubo risultante ha 6
"pareti cubiche" OLTRE ai due cubi di partenza, in totale 8.
Post by Gino Di Ruberto IK8QQM - K8QQM
Forse c'è qualche iperfaccia che viene esclusa per qualche motivo?
Certo.

Nel caso di una casa cubica non dirai mai che ha 6 pareti. Ha 4 pareti,
un pavimento e un soffitto. Dal pavimento puoi raggiungere qualunque
parete passando solo uno spigolo, ma il soffitto no. E viceversa.

Allo stesso modo, nella casa tesserattica di Heinlein, hai 6 pareti
cubiche (le stanze), un cubo di base (la cantina) e un cubo di copertura
(la soffitta). Dalla cantina puoi raggiungere qualsiasi stanza
attraversando solo una parete quadrata, ma la soffitta no. E viceversa.

Heinlein era un genio :-)
--
TRu-TS
buon vento e cieli sereni
Fatal_Error
2016-09-15 23:07:59 UTC
Permalink
Post by Tommaso Russo, Trieste
Nel caso di una casa cubica non dirai mai che ha 6 pareti. Ha 4 pareti,
un pavimento e un soffitto. Dal pavimento puoi raggiungere qualunque
parete passando solo uno spigolo, ma il soffitto no. E viceversa.
LOL, stavamo scrivendo le stesse cose, ma stavolta ho pubblicato prima
io... ;-)

Ciao



---
Questa e-mail è stata controllata per individuare virus con Avast antivirus.
https://www.avast.com/antivirus
Tommaso Russo, Trieste
2016-09-15 23:17:48 UTC
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Post by Fatal_Error
Post by Tommaso Russo, Trieste
Nel caso di una casa cubica non dirai mai che ha 6 pareti. Ha 4 pareti,
un pavimento e un soffitto. Dal pavimento puoi raggiungere qualunque
parete passando solo uno spigolo, ma il soffitto no. E viceversa.
LOL, stavamo scrivendo le stesse cose, ma stavolta ho pubblicato prima
io... ;-)
Allora ti precedo nelle considerazioni fisiche :-)

Nella casa cubica, inserita in uno spazio in cui e' presente un campo
gravitazionale uniforme, la gravita' si fa sentire solo sulle pareti:
li' la vernice cola :-) Sul soffitto e sul pavimento, invece, la vernice
non cola, si spande.

Nella casa tesserattica, che supporremo immersa in un campo
gravitazionale uniforme con componente non nulla ORTOGONALE a cantina e
soffitta, la gravita' si fa sentire solo nelle stanze. Cantina e
soffitta sono isopotenziali. Quindi, chi vuole fare una vita 3D normale
deve abitare in una delle 6 stanze: in cantina e soffitta potrebbe solo
fare le esperienze di Samantha Cristoforetti :-)
--
TRu-TS
buon vento e cieli sereni
Gino Di Ruberto IK8QQM - K8QQM
2016-09-16 07:05:49 UTC
Permalink
Post by Tommaso Russo, Trieste
Nella casa tesserattica, che supporremo immersa in un campo
gravitazionale uniforme con componente non nulla ORTOGONALE a cantina e
soffitta, la gravita' si fa sentire solo nelle stanze. Cantina e
soffitta sono isopotenziali. Quindi, chi vuole fare una vita 3D normale
deve abitare in una delle 6 stanze: in cantina e soffitta potrebbe solo
fare le esperienze di Samantha Cristoforetti :-)
Già! :-))
Beh, in fondo, se togliamo l'ipotesi di ortogonalità a cantina e soffitta,
basterebbe considerare un campo gravitazionale di componenti (-g,0,0,-g).

P.S.
Sono convinto che in uno spazio 4D un campo gravitazionale _centrale_ (trattato con la gravitazione di Newton) decrescerebbe proporzionalmente 1/r^3 invece che come 1/r^2, perchè l'ipersuperficie di un'ipersfera 4D cresce proporzionalmente a r^3. Che ne pensate? :-) Penso lo stesso di quello elettrostatico.
--
Gino.
Tommaso Russo, Trieste
2016-09-16 21:26:47 UTC
Permalink
Post by Gino Di Ruberto IK8QQM - K8QQM
Beh, in fondo, se togliamo l'ipotesi di ortogonalità a cantina e soffitta,
basterebbe considerare un campo gravitazionale di componenti (-g,0,0,-g).
Si, ma cosi' 4 delle 6 stanze laterali cubiche risulterebbero appoggiate
a terra su uno spigolo... un po' scomodo viverci :-)
Post by Gino Di Ruberto IK8QQM - K8QQM
P.S.
Sono convinto che in uno spazio 4D un campo gravitazionale _centrale_ (trattato con la gravitazione di Newton) decrescerebbe proporzionalmente 1/r^3 invece che come 1/r^2, perchè l'ipersuperficie di un'ipersfera 4D cresce proporzionalmente a r^3. Che ne pensate? :-) Penso lo stesso di quello elettrostatico.
L'ho sempre pensato anch'io, ma sottende un assunto implicito: che la
legge del flusso debba valere comunque. Chissa' se e' vera in tutti gli
universi possibili...
--
TRu-TS
buon vento e cieli sereni
Elio Fabri
2016-09-17 19:41:41 UTC
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Post by Gino Di Ruberto IK8QQM - K8QQM
Scusa, ma un ipercubo 4D non ha 8 iperfacce cubiche 3D?
Forse c'è qualche iperfaccia che viene esclusa per qualche motivo?
No, c'è solo un lapsus...
Post by Gino Di Ruberto IK8QQM - K8QQM
Nella casa tesserattica, che supporremo immersa in un campo
gravitazionale uniforme con componente non nulla ORTOGONALE a cantina e
soffitta, la gravita' si fa sentire solo nelle stanze. Cantina e
soffitta sono isopotenziali. Quindi, chi vuole fare una vita 3D normale
deve abitare in una delle 6 stanze: in cantina e soffitta potrebbe solo
fare le esperienze di Samantha Cristoforetti :-)
Non so se ho capito...
Comunque ho riletto il racconto di Heinlein.
Lì la casa viene originariamente costruita come uno sviluppo 3D
dell'ipercubo.
Poi un leggero terremoto causa un collasso in 4D, col risultato che
dal difuori si vede un solo cubo, ma poi entrando si ritrovano tutte
le 8 stanze, con le giuste connessioni.

In particolare, sipuò salire da un piano a quello superiore (mediante
una scala a scomparsa e una botola.
Arrivati alla quarta stanza, che nello sviluppo 3D sarebbe l'ultima, i
personaggi della sotira provano a salire sul tetto attraverso l'ultima
botola ... e si ritrovano al pianterreno :-)

Per aiutarvi a capire, ho ripescato una figura che avevo fatto 10 anni
fa (e avevo dimenticato).
Ci potrete vedere lo sviluppo che ho detto, con 4 stanze disposte in
verticale e altre 4 adiacenti quella centrale al primo piano.

Però la parte essenziale della figuara è che tutte le facce 2D degli 8
cubi portano delle lettere, che si ritrovano uguali nella facce che
sarebbero da identificare tra loro se si richiudesse lo sviluppo in
4D.
Vedere per credere :-)
http ://www.sagredo.eu/figure/pub-fig21.pdf

Quanto alla gravità, Heinlein nn mi pare che si azzardi a proporre un
gravità in 4D.
Poi c'è una parte finale, in cui una successiva scossa crea uno
sconquasso più serio, e francamente lì si capisce poco...
--
Elio Fabri
Elio Fabri
2016-09-18 16:00:54 UTC
Permalink
Post by Elio Fabri
Però la parte essenziale della figuara è che tutte le facce 2D degli 8
cubi portano delle lettere, che si ritrovano uguali nella facce che
sarebbero da identificare tra loro se si richiudesse lo sviluppo in
4D.
Vedere per credere :-)
http ://www.sagredo.eu/figure/pub-fig21.pdf
Però mi sono accorto di un errore nella figura: una lettera sbagliata.
Ora l'ho corretta.
Vediamo chi trova per primo l'errore :-)

Aggiungo che le lettere sulle facce 2D da identificare sono le stesse,
ma non bisogna tener conto dell'orientamento.
Per es. due facce portano una S, e dato che hano uno spigolo in
comune, dovrebbero essere sovrapponibili con una semplice rotazione
attorno a quello spigolo.
Ma l'orientamento delle lettere non torna.

Non so se avrò tempo e voglia di mettere a posto anche questo aspetto.
Tra l'altro c'è un problema: per togliere possibili ambiguità dovrei
usare lettere senza nessuna simmetria, ma non ce ne sono abbastanza
(ne occorrono 24).
Quindi dovrei usare simboli diversi, meno evidenti delle lettere.

Per finire, domanda informatica: come l'avreste realizzata quella
figura?
--
Elio Fabri
Gino Di Ruberto IK8QQM - K8QQM
2016-09-22 13:20:25 UTC
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Post by Elio Fabri
.....
Ora l'ho corretta.
Vediamo chi trova per primo l'errore :-)
Buon giorno, Elio.
Stuzzicato dalla tua "sfida" :-), ho provato a esaminare attentamente la figura.
Ma l'hai corretta già anche "on line"? Ci ho provato ma errori proprio non ne trovo:
premettendo che
- il cubo centrale nella rappresentazione 3D è l'unico che non compie rotazioni nello spazio 4D per andare a comporre una faccia dell'ipercubo
- i 6 cubi adiacenti ne compiono una sola
- il cubo che nella rappresentazione 3D appare più in alto ne compie 2
(per rotazione nello spazio 4D intendiamo un movimento in cui solo i punti appartenenti ad un piano -e non semplicemente ad una retta- non cambiano posizione)

si osserva che:
- le facce B, C, F, G, N, O del cubo centrale nella rappresentazione 3D appaiono una sola volta perchè già in comune con i cubi adiacenti,
- anche la faccia D appare una sola volta nella rappresentazione 3D perchè già in comune tra il primo ed il secondo cubo sopra quello centrale,
- il secondo cubo sopra quello centrale, cioè quello che nella rappresentazione 3D appare più in alto, "richiude" l'ipercubo avendo in comune le facce A, E, P, H, M con i cubi che nella rappresentazione 3D appaiono allo stesso livello di quello centrale e con quello che appare sotto (si tratta delle facce di questi cubi che, nella rappresentazione 3D, appaiono più lontane dal cubo centrale)
- le facce Q, R, I, J sono le restanti facce del cubo di sotto, in comune con i cubi che stanno allo stesso livello del cubo centrale,
- le facce S, K, T, L sono le restanti facce del primo cubo sopra il cubo centrale, in comune con i cubi che stanno allo stesso livello del cubo centrale,
- infine, le facce X, U, V, W sono le restanti facce dei cubi che stanno allo stesso livello del cubo centrale e che sono in comune tra essi.

Insomma, dove sarebbe questo errore? :-)
Sono molto curioso :-)
Post by Elio Fabri
Aggiungo che le lettere sulle facce 2D da identificare sono le stesse,
ma non bisogna tener conto dell'orientamento.
Per es. due facce portano una S, e dato che hano uno spigolo in
comune, dovrebbero essere sovrapponibili con una semplice rotazione
attorno a quello spigolo.
Ma l'orientamento delle lettere non torna.
Guarda, io credo che il grafico perderebbe un po' di faciltà di lettura e quindi di comprensibilità. Al tuo posto, lo lascerei così; basta avvertire il lettore.

Ciao.
--
Gino.
Gino Di Ruberto IK8QQM - K8QQM
2016-09-22 15:23:31 UTC
Permalink
Post by Gino Di Ruberto IK8QQM - K8QQM
- il cubo centrale nella rappresentazione 3D è l'unico che non compie rotazioni nello spazio 4D per andare a comporre una faccia dell'ipercubo
- i 6 cubi adiacenti ne compiono una sola
una di π/2
Post by Gino Di Ruberto IK8QQM - K8QQM
- il cubo che nella rappresentazione 3D appare più in alto ne compie 2
due di π/2
Post by Gino Di Ruberto IK8QQM - K8QQM
(per rotazione nello spazio 4D intendiamo un movimento in cui solo i punti appartenenti ad un piano -e non semplicemente ad una retta- non cambiano posizione)
--
Gino.
Tommaso Russo, Trieste
2016-09-22 22:51:03 UTC
Permalink
Post by Elio Fabri
Vediamo chi trova per primo l'errore :-)
Ma l'hai corretta già anche "on line"? Ci ho provato ma errori proprio non ne trovo:...
Effettivamente, non ne vedo neanch'io. Purtroppo ho fatto un boot
l'altro ieri per cui la vecchia versione l'ho cancellata dalla memoria.
Mi sa che abbia fatto la correzione e l'abbia messa on line.
--
TRu-TS
buon vento e cieli sereni
ADPUF
2016-09-23 19:46:29 UTC
Permalink
Gino Di Ruberto IK8QQM - K8QQM 15:20, giovedì 22 settembre
Post by Gino Di Ruberto IK8QQM - K8QQM
Post by Elio Fabri
Aggiungo che le lettere sulle facce 2D da identificare sono
le stesse, ma non bisogna tener conto dell'orientamento.
Per es. due facce portano una S, e dato che hano uno spigolo
in comune, dovrebbero essere sovrapponibili con una semplice
rotazione attorno a quello spigolo.
Ma l'orientamento delle lettere non torna.
Guarda, io credo che il grafico perderebbe un po' di faciltà
di lettura e quindi di comprensibilità. Al tuo posto, lo
lascerei così; basta avvertire il lettore.
Una modifica che farei al disegno è quella di mettere un po'
di "opacità" alle facce in modo da "ingrigire" quello che si
vede "dietro", per dare una maggior illusione di
tridimensionalità.

Come si fa? boh! forse selezionando un colore meno nero (più
grigio chiaro) per scrivere linee e lettere.
--
AIOE °¿°
Elio Fabri
2016-09-28 19:52:20 UTC
Permalink
Post by Gino Di Ruberto IK8QQM - K8QQM
Stuzzicato dalla tua "sfida" :-), ho provato a esaminare
attentamente la figura.
Scusa del lungo ritardo, che ho spiegato in un altro post.
Ti ringrazio dell'accurato controllo.
Post by Gino Di Ruberto IK8QQM - K8QQM
Ma l'hai corretta già anche "on line"? Ci ho provato ma errori proprio
non ne trovo: premettendo che
...
Sì certo, appena scoperto l'ho corretto subito :-)
Post by Gino Di Ruberto IK8QQM - K8QQM
Insomma, dove sarebbe questo errore? :-)
Sono molto curioso :-)
Ti spiego.
Post by Gino Di Ruberto IK8QQM - K8QQM
- infine, le facce X, U, V, W sono le restanti facce dei cubi che
stanno allo stesso livello del cubo centrale e che sono in comune
tra essi.
La faccia W è in comune tra il cubo di sinistra e quello posteriore.
Nella figura sbagliata quella faccia sul cubo posteriore era marcata M
anziché W.
Tutto qui.
E a quanto pare non ci sono altri errori. Mi fa paicere :-)
--
Elio Fabri
m77
2016-09-03 12:34:27 UTC
Permalink
se Einstein [...] non avesse mai sviluppato la RG, [...] si
sarebbe comunque arrivati alla RG, prima o poi?
..nel senso: non mi pare che l'idea di "geometrizzare" la gravita' fosse
nell'aria, se non sbaglio e' un'intuizione interamente sua. Mi chiedevo
se, senza il suo contributo, il collegamento tra geometria differenziale
e gravita' sarebbe mai piu' stato sviluppato da qualcuno nei decenni
successivi.
Gino Di Ruberto IK8QQM - K8QQM
2016-09-03 21:10:24 UTC
Permalink
Post by m77
..nel senso: non mi pare che l'idea di "geometrizzare" la gravita' fosse
nell'aria, se non sbaglio e' un'intuizione interamente sua.
In effetti, Nordström stava lavorando su un'idea simile:
https://en.wikipedia.org/wiki/Nordstr%C3%B6m%27s_theory_of_gravitation
Tale teoria, però, non si basava sul princio di equivalenza che, invece, è alla base della RG.

Tuttavia, non conosco i dettagli storici. In altre parole, non so se Nordström già fosse a conoscenza delle ricerche di Einstein.

Ciao.
--
Gino.
Elio Fabri
2016-09-08 18:51:26 UTC
Permalink
Post by m77
Mi chiedevo, invece: se Einstein avesse fatto altro, ad esempio
l'ingegnere, e quindi non avesse mai sviluppato la RG, che ne sarebbe
della fisica oggi? si sarebbe comunque arrivati alla RG, prima o poi?
Come sai, esiste un detto: "la storia non si fa coi 'se'".
Neppure la storia della fisica.

Però un'idea credo piuttosto diffusa è che in fisica non ci sia niente
che non sarebbe stato pensato se ...
Questo perché si ritiene che di solito certe idee siano "nell'aria".
In molti casi è sicuramente vero, come prova anche il caso di scoperte
parallele e di dispute di priorità.
In altri sembra più discutibile, e forse il caso della RG è uno di
quelli.

L'aramametario di fenomeni, problemi, formule della RR in parte
esisteva già, e mancava solo la "giusta" interpretazione; per cui si
può anche credere che al posto di Einstein avrebbe potuto arrivarci
qualcun altro.
Per la RG appare più difficile, perché il percorso di ricerca fu più
complesso e partiva da zero.

Da notare che all'inizio E. aveva in mente tutt'altro: voleva
"generalizzare" la RR ai rif. non inerziali (ecco perché "generale").
Strada facendo si accorse che doveva entrarci la gravità, e quindi che
quella che doveva fare era una teoria relativistica della
gravitazione: un completo cambio di programma.
Con un argomento tutto sommato parecchio discutibile, si convinse che
la gravità dovesse curvare lo spazio (o lo spazio-tempo?)
Gli ci vollero almeno tre anni, mi pare, prima di trovare la
soluzione.
Non mi è nota nessuna ricerca di contemporanei che si muovesse nella
stessa direzione.
Ci fu Hilbert, ma solo verso la fine, quando il problema era diventato
essenzialmente matematico. E lìnfatti ci fu anche una controversia di
priorità, anche se di breve durata.
--
Elio Fabri
Gino Di Ruberto IK8QQM - K8QQM
2016-09-03 07:59:25 UTC
Permalink
... la picchiava ....
mostraci una fonte.
--
Gino.
BlueRay
2016-09-03 08:41:54 UTC
Permalink
Post by Gino Di Ruberto IK8QQM - K8QQM
... la picchiava ....
mostraci una fonte.
A me pare che il tuo interlocutore intervenga sempre e solo per spargere SPAZZATURA, di qualunque tipo sia.
Spero proprio che un discendente di A.E. lo denunci, per questa e altre infamie che ha scritto nei suoi confronti.

Inoltre, fosse per me, gli impedirei proprio di fare SPAM su ng pubblici diffondendo FALSITA' su tutta la fisica in generale, come un terrorista che ha lo scopo di invalidare tutto cio' che e' valido. Certe Iene le manderei in qualche altro paese a sbavare e gettare veleno...

--
BlueRay
Fabio Mosca
2016-09-04 07:35:21 UTC
Permalink
Post by BlueRay
Post by Gino Di Ruberto IK8QQM - K8QQM
... la picchiava ....
mostraci una fonte.
A me pare che il tuo interlocutore intervenga sempre e solo per spargere SPAZZATURA, di qualunque tipo sia.
Spero proprio che un discendente di A.E. lo denunci, per questa e altre infamie che ha scritto nei suoi confronti.
Inoltre, fosse per me, gli impedirei proprio di fare SPAM su ng pubblici diffondendo FALSITA' su tutta la fisica in generale, come un terrorista che ha lo scopo di invalidare tutto cio' che e' valido. Certe Iene le manderei in qualche altro paese a sbavare e gettare veleno...
--
BlueRay
Il "veleno" sarebbe l'etere, punto di partenza di Maxwell per scoprire che la luce è un'onda elettromagnetica? Il mio "terrorismo" sarebbe quello?
Ma valà, bauscia! Leggiti il Treatise di Maxwell, il capitolo XX, e vai!
Elio Fabri
2016-09-08 18:52:06 UTC
Permalink
Post by BlueRay
A me pare che il tuo interlocutore intervenga sempre e solo per
spargere SPAZZATURA, di qualunque tipo sia.
Spero proprio che un discendente di A.E. lo denunci, per questa e
altre infamie che ha scritto nei suoi confronti.
C'è anche di peggio.
Quello che scrive FM è un misto d'ignoranza, ipocrisia e malafede,
come dimostrerò subito.
L'unica attenuante che gli si può trovare è una certa dose di
rincretinimento senile (anche se ha qualche anno meno di me).

Ignoranza.
1. Per cominciare, dimostra di non avere idea di che cosa sia uno
spazio non euclideo.
Secondo lui equivale a più di 3 dimensioni:

6/)/16 20:05:58
"Non euclideo io intendo oltre le tre."
Non occorrono commenti.

Ecco poi altre frasi, la cui insensatezza salta agli occhi:

7/9/16 19:58:39
"La quarta la introdusse Einstein, aggiungendoci il tempo!, facendo
arrabbiare i matematici Minkowsky ed Hilbert..."
Neppure sa che l'idea dello spazio-tempo non è di Einstein, ma di
Minkowski.

"Egli aveva chiesto alla moglie, la matematica serba Mileva Maric,
come si potesse descrivere matematicamente un velocità costante"
Sulla relazione con Mileva scriverò a parte.
Ma che cazzo significa "descr. mat. una vel. costante"?

2/9/16 12:10:32
"da lei apprese la geometria non euclidea che lui adottò per spiegare
la velocità "invariante" di c."
Questo forse "spiega" (si fa per dire) la frase precedente...
Però notate la perla: "la velocità 'invariante' di c".
Che forse vorrebbe essere "l'invarianza della velocità della luce", ma
riguarda molto più la RR che la RG.

Ipocrisia.
Nel post del 2/9, scrive
"Per riconoscenza la picchiava e poi la ripudiò.
Questo sta scritto mi pare solamente in serbocroato.
Sarà vero?"

Intanto, il "serbocroato" non esiste più da quando la Jugoslavia (di
cui era la lingua ufficiale) si è sfasciata.
Visto come hanno dimostrato di amarsi serbi e croati durante la
guerra di 20 anni fa, quando hanno fatto a gara con le pulizie
etniche, figuriamoci se ora riconoscono di parlare la stessa lingua:
sono più che sicuro che facciano di tutto per differenziarsi (a parte
che i croati usano l'alfabeto latino e i serbi quello cirillico).

Poi l'apparente dubbio "sarà vero?" scompare subito nel post
successivo del 7/9:
"Che s'innamorò d'un'altre, che litigasse con lei e la picchiasse, in
Serbia è ben noto."

04/9/16 06:43:06
"Il si dice, in Serbia. Io l'ho sentito."
Ovvero: "vox populi, vox Dei".

Malafede.
A più riprese cita il libro di Pais, che non sa neppure scrivere giusto.

4/9/16 05:42:48
"Che lui adottò facendo arrabbiare il matematico Minkowsky (cfr Sottile
è il Signore di A.Pays). Minkowsky non gli parlò per anni: la
matematica è pensiero puro, non fisica, diceva..."

Dove starebbe scritto questo?
Come ho già detto, lo spazio-tempo l'ha introdotto Minkowski.
E non ho mai setito che avesse idee cme quelle scritte.
Citazione precisa: pagina. Akltrimenti dichiaro che è un falso e basta.

5/9/16 07:58:45
"Io lessi Sottile è il Signore a suo tempo, la sua biografia scritta
dal suo compagno di studi ed amico che lo seguì in America, Abraham
Pays, che, come amico, evita di parlare di Mileva e salta alla sua
polemica con Minkowsky."

Come ho già detto. al rapporto di E. con la moglie e a quello che ne
dice (o non dice) Pais dedicherò un post a parte, non oggi.
Qui dico solo che quanto scritto sopra è falso.

Mi pare che possa bastare.
Voglio solo togliere una curiosità che qualcuno potrebbe avere.
Dato che (è noto, credo) da tempo ho messo FM in kill file, come
faccio a riportare tutte le citazioni, con data e ora?
Semplice: grazie a san Google :-)
Il kill file mi serve per non essere costretto a vedermi i post
deliranti di FM e tanti altri appena apro thunderbird.
Ma se per un motivo qualsiasi voglio sapere che cosa stano dicendo, e
- come in questo caso - ritengo che abbiano passato il segno di
qualsiasi decenza e decido di sputtanarlo, lo posso fare facilmente.
--
Elio Fabri
Fabio Mosca
2016-09-08 19:08:02 UTC
Permalink
Post by Elio Fabri
Post by BlueRay
A me pare che il tuo interlocutore intervenga sempre e solo per
spargere SPAZZATURA, di qualunque tipo sia.
Spero proprio che un discendente di A.E. lo denunci, per questa e
altre infamie che ha scritto nei suoi confronti.
C'è anche di peggio.
Quello che scrive FM è un misto d'ignoranza, ipocrisia e malafede,
come dimostrerò subito.
L'unica attenuante che gli si può trovare è una certa dose di
rincretinimento senile (anche se ha qualche anno meno di me).
Ignoranza.
1. Per cominciare, dimostra di non avere idea di che cosa sia uno
spazio non euclideo.
6/)/16 20:05:58
"Non euclideo io intendo oltre le tre."
Non occorrono commenti.
7/9/16 19:58:39
"La quarta la introdusse Einstein, aggiungendoci il tempo!, facendo
arrabbiare i matematici Minkowsky ed Hilbert..."
Neppure sa che l'idea dello spazio-tempo non è di Einstein, ma di
Minkowski.
"Egli aveva chiesto alla moglie, la matematica serba Mileva Maric,
come si potesse descrivere matematicamente un velocità costante"
Sulla relazione con Mileva scriverò a parte.
Ma che cazzo significa "descr. mat. una vel. costante"?
2/9/16 12:10:32
"da lei apprese la geometria non euclidea che lui adottò per spiegare
la velocità "invariante" di c."
Questo forse "spiega" (si fa per dire) la frase precedente...
Però notate la perla: "la velocità 'invariante' di c".
Che forse vorrebbe essere "l'invarianza della velocità della luce", ma
riguarda molto più la RR che la RG.
Ipocrisia.
Nel post del 2/9, scrive
"Per riconoscenza la picchiava e poi la ripudiò.
Questo sta scritto mi pare solamente in serbocroato.
Sarà vero?"
Intanto, il "serbocroato" non esiste più da quando la Jugoslavia (di
cui era la lingua ufficiale) si è sfasciata.
Visto come hanno dimostrato di amarsi serbi e croati durante la
guerra di 20 anni fa, quando hanno fatto a gara con le pulizie
sono più che sicuro che facciano di tutto per differenziarsi (a parte
che i croati usano l'alfabeto latino e i serbi quello cirillico).
Poi l'apparente dubbio "sarà vero?" scompare subito nel post
"Che s'innamorò d'un'altre, che litigasse con lei e la picchiasse, in
Serbia è ben noto."
04/9/16 06:43:06
"Il si dice, in Serbia. Io l'ho sentito."
Ovvero: "vox populi, vox Dei".
Malafede.
A più riprese cita il libro di Pais, che non sa neppure scrivere giusto.
4/9/16 05:42:48
"Che lui adottò facendo arrabbiare il matematico Minkowsky (cfr Sottile
è il Signore di A.Pays). Minkowsky non gli parlò per anni: la
matematica è pensiero puro, non fisica, diceva..."
Dove starebbe scritto questo?
Come ho già detto, lo spazio-tempo l'ha introdotto Minkowski.
E non ho mai setito che avesse idee cme quelle scritte.
Citazione precisa: pagina. Akltrimenti dichiaro che è un falso e basta.
5/9/16 07:58:45
"Io lessi Sottile è il Signore a suo tempo, la sua biografia scritta
dal suo compagno di studi ed amico che lo seguì in America, Abraham
Pays, che, come amico, evita di parlare di Mileva e salta alla sua
polemica con Minkowsky."
Come ho già detto. al rapporto di E. con la moglie e a quello che ne
dice (o non dice) Pais dedicherò un post a parte, non oggi.
Qui dico solo che quanto scritto sopra è falso.
Mi pare che possa bastare.
Voglio solo togliere una curiosità che qualcuno potrebbe avere.
Dato che (è noto, credo) da tempo ho messo FM in kill file, come
faccio a riportare tutte le citazioni, con data e ora?
Semplice: grazie a san Google :-)
Il kill file mi serve per non essere costretto a vedermi i post
deliranti di FM e tanti altri appena apro thunderbird.
Ma se per un motivo qualsiasi voglio sapere che cosa stano dicendo, e
- come in questo caso - ritengo che abbiano passato il segno di
qualsiasi decenza e decido di sputtanarlo, lo posso fare facilmente.
--
Elio Fabri
Allora il "falso" è lei che legge malgrado faccia finta di no.
La mia risposta è questa, professorone:

Vediamo se sa arrampiscarsi sugli specchi...
<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<
Quello che vede mette la parola fine alle elucubrazioni matematiche sul "vettore" di Poynting che è una FORZA . Forza esercitata per MODIFICARE l'etere.
Questo lo dice Heaviside, non io.
Io, con strumenti attuali, lo dimostro. Una microonda avvicinata ad un condensatore ne modifica la capacità e dal condensatore esce l'inviluppo della sweepata.
Archaeopteryx
2016-09-08 20:19:23 UTC
Permalink
Post by Elio Fabri
Mi pare che possa bastare.
chiedo venia se mi attacco qui ma ho fatto casino con
l'ordine di visualizzazione in thunderbird; ti ringrazio
per la risposta sulla MQ utile anche a me, che ho salvato
anche se ora non la trovo. Al mio ritorno cercherò di
farne tesoro.
--
- mi legga le carte.
- sua suocera avrà un grave incidente stradale.
- questo lo so, voglio sapere se la polizia
mi scoprirà.
Fabio Mosca
2016-09-09 03:14:04 UTC
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Post by Elio Fabri
Post by BlueRay
A me pare che il tuo interlocutore intervenga sempre e solo per
spargere SPAZZATURA, di qualunque tipo sia.
Spero proprio che un discendente di A.E. lo denunci, per questa e
altre infamie che ha scritto nei suoi confronti.
C'è anche di peggio.
Quello che scrive FM è un misto d'ignoranza, ipocrisia e malafede,
come dimostrerò subito.
L'unica attenuante che gli si può trovare è una certa dose di
rincretinimento senile (anche se ha qualche anno meno di me).
Ignoranza.
1. Per cominciare, dimostra di non avere idea di che cosa sia uno
spazio non euclideo.
6/)/16 20:05:58
"Non euclideo io intendo oltre le tre."
Non occorrono commenti.
E invece richiede una spiegazione :
1. Lunghezza , altezza e profondità determinano lo spazio di Euclide. Il non euclideo ha altre dimensioni. Non è così?
Me lo spieghi lei allora...
Post by Elio Fabri
7/9/16 19:58:39
"La quarta la introdusse Einstein, aggiungendoci il tempo!, facendo
arrabbiare i matematici Minkowsky ed Hilbert..."
Neppure sa che l'idea dello spazio-tempo non è di Einstein, ma di
Minkowski.
"Egli aveva chiesto alla moglie, la matematica serba Mileva Maric,
come si potesse descrivere matematicamente un velocità costante"
Sulla relazione con Mileva scriverò a parte.
Ma che cazzo significa "descr. mat. una vel. costante"?
2/9/16 12:10:32
"da lei apprese la geometria non euclidea che lui adottò per spiegare
la velocità "invariante" di c."
Questo forse "spiega" (si fa per dire) la frase precedente...
Però notate la perla: "la velocità 'invariante' di c".
Che forse vorrebbe essere "l'invarianza della velocità della luce", ma
riguarda molto più la RR che la RG.
Ipocrisia.
Nel post del 2/9, scrive
"Per riconoscenza la picchiava e poi la ripudiò.
Questo sta scritto mi pare solamente in serbocroato.
Sarà vero?"
Intanto, il "serbocroato" non esiste più da quando la Jugoslavia (di
cui era la lingua ufficiale) si è sfasciata.
Visto come hanno dimostrato di amarsi serbi e croati durante la
guerra di 20 anni fa, quando hanno fatto a gara con le pulizie
sono più che sicuro che facciano di tutto per differenziarsi (a parte
che i croati usano l'alfabeto latino e i serbi quello cirillico).
Mi invita a nozze? Parla di cose che non conosce, che conosciamo solo noi “redenti “… (Mussolini nel '10 scriveva su "Lotta di classe"- era socialista ed antiirredentista allora- che a Trieste parlano un dialetto italofono ma non sono italiani!)
I serbi ed i croati parlano la stessa lingua ma la scrivono con due alfabeti diversi, appunto. Due storie totalmente diverse li hanno contrapposti per secoli. La religione cristiana , divisa fra latini e bizantini, fu loro imposta da diverse centrali missionarie, dal patriarcato di Aquileia sino al Mille, da Salisburgo (dopo il Mille) e da Bisanzio che con Cirillo e Metodio fece la cristianizazione iniziale autentica. Nei testi sacri più antichi i croati scrivevano in “glagolitico “, ideato da Cirillo e Metodio . Il cirillico arrivò più tardi; sino allora anche la scrittura dei serbi e croati era comune. Ed il clero– depositario della cultura – scrisse in maniera diversa i testi sacri e le preghiere.
Poi i croati furono dominati dagli ungheresi ad i serbi dai turchi. Quindi, coll’unione del regno d’Ungheria coll’Austria i croati divennero austroungarici. Infine la prima guerra mondiale spinse i croati ad aderire al regno della Serbia, assieme agli sloveni. E nacque la prima Jugoslavia che si sfasciò coll’invasione tedesca ed italiana. Per inciso la “Jugoslavia” , come idea e come definizione, fu il vescovo di Zagabria a lanciarla , Strossmeyer, nell’Ottocento, ma intendeva slavi del sud dell’Austria-Ungheria. Nel 1930 venne adottata da re Alessandro Karageorgevic che cercava di unire quei due rami dello stesso ceppo. Ma nel ’34 venne assassinato da un ustascia. Gli ustascia trovarono rifugio in Italia e Mussolini diede loro Lipari, armi e denaro , per destabilizzare la neonata Jugoslavia…
Ma Tito , vincendo contro i nazifascisti ed i loro alleati ustascia e cetnici - usati anche dal nostro Regio Esercito invasore nel ’41-’43 in funzione antipartigiana – riuscì a creare una pseudo coscienza nazionale.
Purtroppo, essendo un dittatore, perseguitò gli intellettuali liberi e si circondò di ruffiani, che – alla sua morte- non trovarono di meglio che rivangare inimicizie secolari per ritagliarsi un posto di titini (piccoli Titi) ed il risultato è evidente.
Ma serbi e croati vivevano fianco a fianco come noi viviamo in Italia. Ed i libri stampati a Belgrado erano anche in caratteri latini, il serbocroato appunto.
Post by Elio Fabri
Poi l'apparente dubbio "sarà vero?" scompare subito nel post
"Che s'innamorò d'un'altre, che litigasse con lei e la picchiasse, in
Serbia è ben noto."
04/9/16 06:43:06
"Il si dice, in Serbia. Io l'ho sentito."
Ovvero: "vox populi, vox Dei".
Malafede.
A più riprese cita il libro di Pais, che non sa neppure scrivere giusto.
4/9/16 05:42:48
"Che lui adottò facendo arrabbiare il matematico Minkowsky (cfr Sottile
è il Signore di A.Pays). Minkowsky non gli parlò per anni: la
matematica è pensiero puro, non fisica, diceva..."
Dove starebbe scritto questo?
Come ho già detto, lo spazio-tempo l'ha introdotto Minkowski.
E non ho mai setito che avesse idee cme quelle scritte.
Citazione precisa: pagina. Akltrimenti dichiaro che è un falso e basta.
Qui mi costringe a rileggermi il libro, controvoglia...preferisco che dica che non è vero, così non lo dovrà legger neppure lei. Sono pigro ed è piena notte e dovrei cercarlo. Per cosa poi? Per persuaderla che sono una persona seria?
Già lei non ammetterà mai di aver sbagliato e gettare il suo tempo nelle stronzate immani del vate.
Post by Elio Fabri
5/9/16 07:58:45
"Io lessi Sottile è il Signore a suo tempo, la sua biografia scritta
dal suo compagno di studi ed amico che lo seguì in America, Abraham
Pays, che, come amico, evita di parlare di Mileva e salta alla sua
polemica con Minkowsky."
Come ho già detto. al rapporto di E. con la moglie e a quello che ne
dice (o non dice) Pais dedicherò un post a parte, non oggi.
Qui dico solo che quanto scritto sopra è falso.
Come dire: non lo leggo e dico che è tutto falso. Già io sono qualcuno, no? (applauso della claque)
Post by Elio Fabri
- come in questo caso - ritengo che abbiano passato il segno di
qualsiasi decenza e decido di sputtanarlo, lo posso fare facilmente.
--
Elio Fabri
Bravo professore: lectio magistralis ex cathedra.
Lei non vede , (video = vedo)ma ha il logos.
Come gli inquisitori di Galileo.
Se potesse vedere ancora - malgrado l'età - guardi un pò questi fenomeni nuovi da me scoperti e filmati. Mi spiace, l'ho imparato sul lavoro:

http://youtu.be/8b-d3oZRerM <<<<<<<<<<<<<<<<<<<<< sensore di Poynting 2
http://youtu.be/Obitvv2dCLM <<<<<<<<<<<<<<<<< condensatore antenna
http://youtu.be/ycm1ciAUYrM <<<<<<<<<<<<<<<< cumulabilità del Poynting
http://youtu.be/STlqedxZDKI <<<<<<<<<<<<<<<<<<< calamita su condensatore
http://youtu.be/W1NIBL8OzrI <<<<<<<< Dimostrazione dell’esistenza dell’etere
<<<<<<<<<<<<<<<<<< La forza di Poynting….
http://youtu.be/qhDt0RKoBc4 <<<<<<<<< condensatore aperto e cortocircuitato
http://youtu.be/UOuDnsARDRE <<<<<<<<<<<< sweep su condensatore
Fabio Mosca
2016-09-09 21:44:21 UTC
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Post by Fabio Mosca
Post by Elio Fabri
Post by BlueRay
A me pare che il tuo interlocutore intervenga sempre e solo per
spargere SPAZZATURA, di qualunque tipo sia.
Spero proprio che un discendente di A.E. lo denunci, per questa e
altre infamie che ha scritto nei suoi confronti.
C'è anche di peggio.
Quello che scrive FM è un misto d'ignoranza, ipocrisia e malafede,
come dimostrerò subito.
L'unica attenuante che gli si può trovare è una certa dose di
rincretinimento senile (anche se ha qualche anno meno di me).
Ignoranza.
1. Per cominciare, dimostra di non avere idea di che cosa sia uno
spazio non euclideo.
6/)/16 20:05:58
"Non euclideo io intendo oltre le tre."
Non occorrono commenti.
1. Lunghezza , altezza e profondità determinano lo spazio di Euclide. Il non euclideo ha altre dimensioni. Non è così?
Me lo spieghi lei allora...
Post by Elio Fabri
7/9/16 19:58:39
"La quarta la introdusse Einstein, aggiungendoci il tempo!, facendo
arrabbiare i matematici Minkowsky ed Hilbert..."
Neppure sa che l'idea dello spazio-tempo non è di Einstein, ma di
Minkowski.
"Egli aveva chiesto alla moglie, la matematica serba Mileva Maric,
come si potesse descrivere matematicamente un velocità costante"
Sulla relazione con Mileva scriverò a parte.
Ma che cazzo significa "descr. mat. una vel. costante"?
2/9/16 12:10:32
"da lei apprese la geometria non euclidea che lui adottò per spiegare
la velocità "invariante" di c."
Questo forse "spiega" (si fa per dire) la frase precedente...
Però notate la perla: "la velocità 'invariante' di c".
Che forse vorrebbe essere "l'invarianza della velocità della luce", ma
riguarda molto più la RR che la RG.
Ipocrisia.
Nel post del 2/9, scrive
"Per riconoscenza la picchiava e poi la ripudiò.
Questo sta scritto mi pare solamente in serbocroato.
Sarà vero?"
Intanto, il "serbocroato" non esiste più da quando la Jugoslavia (di
cui era la lingua ufficiale) si è sfasciata.
Visto come hanno dimostrato di amarsi serbi e croati durante la
guerra di 20 anni fa, quando hanno fatto a gara con le pulizie
sono più che sicuro che facciano di tutto per differenziarsi (a parte
che i croati usano l'alfabeto latino e i serbi quello cirillico).
Mi invita a nozze? Parla di cose che non conosce, che conosciamo solo noi “redenti “… (Mussolini nel '10 scriveva su "Lotta di classe"- era socialista ed antiirredentista allora- che a Trieste parlano un dialetto italofono ma non sono italiani!)
I serbi ed i croati parlano la stessa lingua ma la scrivono con due alfabeti diversi, appunto. Due storie totalmente diverse li hanno contrapposti per secoli. La religione cristiana , divisa fra latini e bizantini, fu loro imposta da diverse centrali missionarie, dal patriarcato di Aquileia sino al Mille, da Salisburgo (dopo il Mille) e da Bisanzio che con Cirillo e Metodio fece la cristianizazione iniziale autentica. Nei testi sacri più antichi i croati scrivevano in “glagolitico “, ideato da Cirillo e Metodio . Il cirillico arrivò più tardi; sino allora anche la scrittura dei serbi e croati era comune. Ed il clero– depositario della cultura – scrisse in maniera diversa i testi sacri e le preghiere.
Poi i croati furono dominati dagli ungheresi ad i serbi dai turchi. Quindi, coll’unione del regno d’Ungheria coll’Austria i croati divennero austroungarici. Infine la prima guerra mondiale spinse i croati ad aderire al regno della Serbia, assieme agli sloveni. E nacque la prima Jugoslavia che si sfasciò coll’invasione tedesca ed italiana. Per inciso la “Jugoslavia” , come idea e come definizione, fu il vescovo di Zagabria a lanciarla , Strossmeyer, nell’Ottocento, ma intendeva slavi del sud dell’Austria-Ungheria. Nel 1930 venne adottata da re Alessandro Karageorgevic che cercava di unire quei due rami dello stesso ceppo. Ma nel ’34 venne assassinato da un ustascia. Gli ustascia trovarono rifugio in Italia e Mussolini diede loro Lipari, armi e denaro , per destabilizzare la neonata Jugoslavia…
Ma Tito , vincendo contro i nazifascisti ed i loro alleati ustascia e cetnici - usati anche dal nostro Regio Esercito invasore nel ’41-’43 in funzione antipartigiana – riuscì a creare una pseudo coscienza nazionale.
Purtroppo, essendo un dittatore, perseguitò gli intellettuali liberi e si circondò di ruffiani, che – alla sua morte- non trovarono di meglio che rivangare inimicizie secolari per ritagliarsi un posto di titini (piccoli Titi) ed il risultato è evidente.
Ma serbi e croati vivevano fianco a fianco come noi viviamo in Italia. Ed i libri stampati a Belgrado erano anche in caratteri latini, il serbocroato appunto.
Post by Elio Fabri
Poi l'apparente dubbio "sarà vero?" scompare subito nel post
"Che s'innamorò d'un'altre, che litigasse con lei e la picchiasse, in
Serbia è ben noto."
04/9/16 06:43:06
"Il si dice, in Serbia. Io l'ho sentito."
Ovvero: "vox populi, vox Dei".
Malafede.
A più riprese cita il libro di Pais, che non sa neppure scrivere giusto.
4/9/16 05:42:48
"Che lui adottò facendo arrabbiare il matematico Minkowsky (cfr Sottile
è il Signore di A.Pays). Minkowsky non gli parlò per anni: la
matematica è pensiero puro, non fisica, diceva..."
Dove starebbe scritto questo?
Come ho già detto, lo spazio-tempo l'ha introdotto Minkowski.
E non ho mai setito che avesse idee cme quelle scritte.
Citazione precisa: pagina. Akltrimenti dichiaro che è un falso e basta.
Qui mi costringe a rileggermi il libro, controvoglia...preferisco che dica che non è vero, così non lo dovrà legger neppure lei. Sono pigro ed è piena notte e dovrei cercarlo. Per cosa poi? Per persuaderla che sono una persona seria?
Già lei non ammetterà mai di aver sbagliato e gettare il suo tempo nelle stronzate immani del vate.
Post by Elio Fabri
5/9/16 07:58:45
"Io lessi Sottile è il Signore a suo tempo, la sua biografia scritta
dal suo compagno di studi ed amico che lo seguì in America, Abraham
Pays, che, come amico, evita di parlare di Mileva e salta alla sua
polemica con Minkowsky."
Come ho già detto. al rapporto di E. con la moglie e a quello che ne
dice (o non dice) Pais dedicherò un post a parte, non oggi.
Qui dico solo che quanto scritto sopra è falso.
Come dire: non lo leggo e dico che è tutto falso. Già io sono qualcuno, no? (applauso della claque)
Post by Elio Fabri
- come in questo caso - ritengo che abbiano passato il segno di
qualsiasi decenza e decido di sputtanarlo, lo posso fare facilmente.
--
Elio Fabri
Bravo professore: lectio magistralis ex cathedra.
Lei non vede , (video = vedo)ma ha il logos.
Come gli inquisitori di Galileo.
http://youtu.be/8b-d3oZRerM <<<<<<<<<<<<<<<<<<<<< sensore di Poynting 2
http://youtu.be/Obitvv2dCLM <<<<<<<<<<<<<<<<< condensatore antenna
http://youtu.be/ycm1ciAUYrM <<<<<<<<<<<<<<<< cumulabilità del Poynting
http://youtu.be/STlqedxZDKI <<<<<<<<<<<<<<<<<<< calamita su condensatore
http://youtu.be/W1NIBL8OzrI <<<<<<<< Dimostrazione dell’esistenza dell’etere
http://youtu.be/XJJSYYMHyU <<<<<<<<<<<<<<<<<< La forza di Poynting….
http://youtu.be/qhDt0RKoBc4 <<<<<<<<< condensatore aperto e cortocircuitato
http://youtu.be/UOuDnsARDRE <<<<<<<<<<<< sweep su condensatore
Slentiummmm
Fabio Mosca
2016-09-10 05:39:53 UTC
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Post by Fabio Mosca
Post by Fabio Mosca
Post by Elio Fabri
Post by BlueRay
A me pare che il tuo interlocutore intervenga sempre e solo per
spargere SPAZZATURA, di qualunque tipo sia.
Spero proprio che un discendente di A.E. lo denunci, per questa e
altre infamie che ha scritto nei suoi confronti.
C'è anche di peggio.
Quello che scrive FM è un misto d'ignoranza, ipocrisia e malafede,
come dimostrerò subito.
L'unica attenuante che gli si può trovare è una certa dose di
rincretinimento senile (anche se ha qualche anno meno di me).
Ignoranza.
1. Per cominciare, dimostra di non avere idea di che cosa sia uno
spazio non euclideo.
6/)/16 20:05:58
"Non euclideo io intendo oltre le tre."
Non occorrono commenti.
1. Lunghezza , altezza e profondità determinano lo spazio di Euclide. Il non euclideo ha altre dimensioni. Non è così?
Me lo spieghi lei allora...
Post by Elio Fabri
7/9/16 19:58:39
"La quarta la introdusse Einstein, aggiungendoci il tempo!, facendo
arrabbiare i matematici Minkowsky ed Hilbert..."
Neppure sa che l'idea dello spazio-tempo non è di Einstein, ma di
Minkowski.
"Egli aveva chiesto alla moglie, la matematica serba Mileva Maric,
come si potesse descrivere matematicamente un velocità costante"
Sulla relazione con Mileva scriverò a parte.
Ma che cazzo significa "descr. mat. una vel. costante"?
2/9/16 12:10:32
"da lei apprese la geometria non euclidea che lui adottò per spiegare
la velocità "invariante" di c."
Questo forse "spiega" (si fa per dire) la frase precedente...
Però notate la perla: "la velocità 'invariante' di c".
Che forse vorrebbe essere "l'invarianza della velocità della luce", ma
riguarda molto più la RR che la RG.
Ipocrisia.
Nel post del 2/9, scrive
"Per riconoscenza la picchiava e poi la ripudiò.
Questo sta scritto mi pare solamente in serbocroato.
Sarà vero?"
Intanto, il "serbocroato" non esiste più da quando la Jugoslavia (di
cui era la lingua ufficiale) si è sfasciata.
Visto come hanno dimostrato di amarsi serbi e croati durante la
guerra di 20 anni fa, quando hanno fatto a gara con le pulizie
sono più che sicuro che facciano di tutto per differenziarsi (a parte
che i croati usano l'alfabeto latino e i serbi quello cirillico).
Mi invita a nozze? Parla di cose che non conosce, che conosciamo solo noi “redenti “… (Mussolini nel '10 scriveva su "Lotta di classe"- era socialista ed antiirredentista allora- che a Trieste parlano un dialetto italofono ma non sono italiani!)
I serbi ed i croati parlano la stessa lingua ma la scrivono con due alfabeti diversi, appunto. Due storie totalmente diverse li hanno contrapposti per secoli. La religione cristiana , divisa fra latini e bizantini, fu loro imposta da diverse centrali missionarie, dal patriarcato di Aquileia sino al Mille, da Salisburgo (dopo il Mille) e da Bisanzio che con Cirillo e Metodio fece la cristianizazione iniziale autentica. Nei testi sacri più antichi i croati scrivevano in “glagolitico “, ideato da Cirillo e Metodio . Il cirillico arrivò più tardi; sino allora anche la scrittura dei serbi e croati era comune. Ed il clero– depositario della cultura – scrisse in maniera diversa i testi sacri e le preghiere.
Poi i croati furono dominati dagli ungheresi ad i serbi dai turchi. Quindi, coll’unione del regno d’Ungheria coll’Austria i croati divennero austroungarici. Infine la prima guerra mondiale spinse i croati ad aderire al regno della Serbia, assieme agli sloveni. E nacque la prima Jugoslavia che si sfasciò coll’invasione tedesca ed italiana. Per inciso la “Jugoslavia” , come idea e come definizione, fu il vescovo di Zagabria a lanciarla , Strossmeyer, nell’Ottocento, ma intendeva slavi del sud dell’Austria-Ungheria. Nel 1930 venne adottata da re Alessandro Karageorgevic che cercava di unire quei due rami dello stesso ceppo. Ma nel ’34 venne assassinato da un ustascia. Gli ustascia trovarono rifugio in Italia e Mussolini diede loro Lipari, armi e denaro , per destabilizzare la neonata Jugoslavia…
Ma Tito , vincendo contro i nazifascisti ed i loro alleati ustascia e cetnici - usati anche dal nostro Regio Esercito invasore nel ’41-’43 in funzione antipartigiana – riuscì a creare una pseudo coscienza nazionale.
Purtroppo, essendo un dittatore, perseguitò gli intellettuali liberi e si circondò di ruffiani, che – alla sua morte- non trovarono di meglio che rivangare inimicizie secolari per ritagliarsi un posto di titini (piccoli Titi) ed il risultato è evidente.
Ma serbi e croati vivevano fianco a fianco come noi viviamo in Italia. Ed i libri stampati a Belgrado erano anche in caratteri latini, il serbocroato appunto.
Post by Elio Fabri
Poi l'apparente dubbio "sarà vero?" scompare subito nel post
"Che s'innamorò d'un'altre, che litigasse con lei e la picchiasse, in
Serbia è ben noto."
04/9/16 06:43:06
"Il si dice, in Serbia. Io l'ho sentito."
Ovvero: "vox populi, vox Dei".
Malafede.
A più riprese cita il libro di Pais, che non sa neppure scrivere giusto.
4/9/16 05:42:48
"Che lui adottò facendo arrabbiare il matematico Minkowsky (cfr Sottile
è il Signore di A.Pays). Minkowsky non gli parlò per anni: la
matematica è pensiero puro, non fisica, diceva..."
Dove starebbe scritto questo?
Come ho già detto, lo spazio-tempo l'ha introdotto Minkowski.
E non ho mai setito che avesse idee cme quelle scritte.
Citazione precisa: pagina. Akltrimenti dichiaro che è un falso e basta.
Qui mi costringe a rileggermi il libro, controvoglia...preferisco che dica che non è vero, così non lo dovrà legger neppure lei. Sono pigro ed è piena notte e dovrei cercarlo. Per cosa poi? Per persuaderla che sono una persona seria?
Già lei non ammetterà mai di aver sbagliato e gettare il suo tempo nelle stronzate immani del vate.
Post by Elio Fabri
5/9/16 07:58:45
"Io lessi Sottile è il Signore a suo tempo, la sua biografia scritta
dal suo compagno di studi ed amico che lo seguì in America, Abraham
Pays, che, come amico, evita di parlare di Mileva e salta alla sua
polemica con Minkowsky."
Come ho già detto. al rapporto di E. con la moglie e a quello che ne
dice (o non dice) Pais dedicherò un post a parte, non oggi.
Qui dico solo che quanto scritto sopra è falso.
Come dire: non lo leggo e dico che è tutto falso. Già io sono qualcuno, no? (applauso della claque)
Post by Elio Fabri
- come in questo caso - ritengo che abbiano passato il segno di
qualsiasi decenza e decido di sputtanarlo, lo posso fare facilmente.
--
Elio Fabri
Bravo professore: lectio magistralis ex cathedra.
Lei non vede , (video = vedo)ma ha il logos.
Come gli inquisitori di Galileo.
http://youtu.be/8b-d3oZRerM <<<<<<<<<<<<<<<<<<<<< sensore di Poynting 2
http://youtu.be/Obitvv2dCLM <<<<<<<<<<<<<<<<< condensatore antenna
http://youtu.be/ycm1ciAUYrM <<<<<<<<<<<<<<<< cumulabilità del Poynting
http://youtu.be/STlqedxZDKI <<<<<<<<<<<<<<<<<<< calamita su condensatore
http://youtu.be/W1NIBL8OzrI <<<<<<<< Dimostrazione dell’esistenza dell’etere
http://youtu.be/XJJSYYMHyU <<<<<<<<<<<<<<<<<< La forza di Poynting….
http://youtu.be/qhDt0RKoBc4 <<<<<<<<< condensatore aperto e cortocircuitato
http://youtu.be/UOuDnsARDRE <<<<<<<<<<<< sweep su condensatore
Slentiummmm
Il silenzio favorisce la meditazione:

a meno che non si dorma...
Fabio Mosca
2016-09-10 21:15:38 UTC
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Post by Fabio Mosca
Post by Fabio Mosca
Post by Fabio Mosca
Post by Elio Fabri
Post by BlueRay
A me pare che il tuo interlocutore intervenga sempre e solo per
spargere SPAZZATURA, di qualunque tipo sia.
Spero proprio che un discendente di A.E. lo denunci, per questa e
altre infamie che ha scritto nei suoi confronti.
C'è anche di peggio.
Quello che scrive FM è un misto d'ignoranza, ipocrisia e malafede,
come dimostrerò subito.
L'unica attenuante che gli si può trovare è una certa dose di
rincretinimento senile (anche se ha qualche anno meno di me).
Ignoranza.
1. Per cominciare, dimostra di non avere idea di che cosa sia uno
spazio non euclideo.
6/)/16 20:05:58
"Non euclideo io intendo oltre le tre."
Non occorrono commenti.
1. Lunghezza , altezza e profondità determinano lo spazio di Euclide. Il non euclideo ha altre dimensioni. Non è così?
Me lo spieghi lei allora...
Post by Elio Fabri
7/9/16 19:58:39
"La quarta la introdusse Einstein, aggiungendoci il tempo!, facendo
arrabbiare i matematici Minkowsky ed Hilbert..."
Neppure sa che l'idea dello spazio-tempo non è di Einstein, ma di
Minkowski.
"Egli aveva chiesto alla moglie, la matematica serba Mileva Maric,
come si potesse descrivere matematicamente un velocità costante"
Sulla relazione con Mileva scriverò a parte.
Ma che cazzo significa "descr. mat. una vel. costante"?
2/9/16 12:10:32
"da lei apprese la geometria non euclidea che lui adottò per spiegare
la velocità "invariante" di c."
Questo forse "spiega" (si fa per dire) la frase precedente...
Però notate la perla: "la velocità 'invariante' di c".
Che forse vorrebbe essere "l'invarianza della velocità della luce", ma
riguarda molto più la RR che la RG.
Ipocrisia.
Nel post del 2/9, scrive
"Per riconoscenza la picchiava e poi la ripudiò.
Questo sta scritto mi pare solamente in serbocroato.
Sarà vero?"
Intanto, il "serbocroato" non esiste più da quando la Jugoslavia (di
cui era la lingua ufficiale) si è sfasciata.
Visto come hanno dimostrato di amarsi serbi e croati durante la
guerra di 20 anni fa, quando hanno fatto a gara con le pulizie
sono più che sicuro che facciano di tutto per differenziarsi (a parte
che i croati usano l'alfabeto latino e i serbi quello cirillico).
Mi invita a nozze? Parla di cose che non conosce, che conosciamo solo noi “redenti “… (Mussolini nel '10 scriveva su "Lotta di classe"- era socialista ed antiirredentista allora- che a Trieste parlano un dialetto italofono ma non sono italiani!)
I serbi ed i croati parlano la stessa lingua ma la scrivono con due alfabeti diversi, appunto. Due storie totalmente diverse li hanno contrapposti per secoli. La religione cristiana , divisa fra latini e bizantini, fu loro imposta da diverse centrali missionarie, dal patriarcato di Aquileia sino al Mille, da Salisburgo (dopo il Mille) e da Bisanzio che con Cirillo e Metodio fece la cristianizazione iniziale autentica. Nei testi sacri più antichi i croati scrivevano in “glagolitico “, ideato da Cirillo e Metodio . Il cirillico arrivò più tardi; sino allora anche la scrittura dei serbi e croati era comune. Ed il clero– depositario della cultura – scrisse in maniera diversa i testi sacri e le preghiere.
Poi i croati furono dominati dagli ungheresi ad i serbi dai turchi. Quindi, coll’unione del regno d’Ungheria coll’Austria i croati divennero austroungarici. Infine la prima guerra mondiale spinse i croati ad aderire al regno della Serbia, assieme agli sloveni. E nacque la prima Jugoslavia che si sfasciò coll’invasione tedesca ed italiana. Per inciso la “Jugoslavia” , come idea e come definizione, fu il vescovo di Zagabria a lanciarla , Strossmeyer, nell’Ottocento, ma intendeva slavi del sud dell’Austria-Ungheria. Nel 1930 venne adottata da re Alessandro Karageorgevic che cercava di unire quei due rami dello stesso ceppo. Ma nel ’34 venne assassinato da un ustascia. Gli ustascia trovarono rifugio in Italia e Mussolini diede loro Lipari, armi e denaro , per destabilizzare la neonata Jugoslavia…
Ma Tito , vincendo contro i nazifascisti ed i loro alleati ustascia e cetnici - usati anche dal nostro Regio Esercito invasore nel ’41-’43 in funzione antipartigiana – riuscì a creare una pseudo coscienza nazionale.
Purtroppo, essendo un dittatore, perseguitò gli intellettuali liberi e si circondò di ruffiani, che – alla sua morte- non trovarono di meglio che rivangare inimicizie secolari per ritagliarsi un posto di titini (piccoli Titi) ed il risultato è evidente.
Ma serbi e croati vivevano fianco a fianco come noi viviamo in Italia. Ed i libri stampati a Belgrado erano anche in caratteri latini, il serbocroato appunto.
Post by Elio Fabri
Poi l'apparente dubbio "sarà vero?" scompare subito nel post
"Che s'innamorò d'un'altre, che litigasse con lei e la picchiasse, in
Serbia è ben noto."
04/9/16 06:43:06
"Il si dice, in Serbia. Io l'ho sentito."
Ovvero: "vox populi, vox Dei".
Malafede.
A più riprese cita il libro di Pais, che non sa neppure scrivere giusto.
4/9/16 05:42:48
"Che lui adottò facendo arrabbiare il matematico Minkowsky (cfr Sottile
è il Signore di A.Pays). Minkowsky non gli parlò per anni: la
matematica è pensiero puro, non fisica, diceva..."
Dove starebbe scritto questo?
Come ho già detto, lo spazio-tempo l'ha introdotto Minkowski.
E non ho mai setito che avesse idee cme quelle scritte.
Citazione precisa: pagina. Akltrimenti dichiaro che è un falso e basta.
Qui mi costringe a rileggermi il libro, controvoglia...preferisco che dica che non è vero, così non lo dovrà legger neppure lei. Sono pigro ed è piena notte e dovrei cercarlo. Per cosa poi? Per persuaderla che sono una persona seria?
Già lei non ammetterà mai di aver sbagliato e gettare il suo tempo nelle stronzate immani del vate.
Post by Elio Fabri
5/9/16 07:58:45
"Io lessi Sottile è il Signore a suo tempo, la sua biografia scritta
dal suo compagno di studi ed amico che lo seguì in America, Abraham
Pays, che, come amico, evita di parlare di Mileva e salta alla sua
polemica con Minkowsky."
Come ho già detto. al rapporto di E. con la moglie e a quello che ne
dice (o non dice) Pais dedicherò un post a parte, non oggi.
Qui dico solo che quanto scritto sopra è falso.
Come dire: non lo leggo e dico che è tutto falso. Già io sono qualcuno, no? (applauso della claque)
Post by Elio Fabri
- come in questo caso - ritengo che abbiano passato il segno di
qualsiasi decenza e decido di sputtanarlo, lo posso fare facilmente.
--
Elio Fabri
Bravo professore: lectio magistralis ex cathedra.
Lei non vede , (video = vedo)ma ha il logos.
Come gli inquisitori di Galileo.
http://youtu.be/8b-d3oZRerM <<<<<<<<<<<<<<<<<<<<< sensore di Poynting 2
http://youtu.be/Obitvv2dCLM <<<<<<<<<<<<<<<<< condensatore antenna
http://youtu.be/ycm1ciAUYrM <<<<<<<<<<<<<<<< cumulabilità del Poynting
http://youtu.be/STlqedxZDKI <<<<<<<<<<<<<<<<<<< calamita su condensatore
http://youtu.be/W1NIBL8OzrI <<<<<<<< Dimostrazione dell’esistenza dell’etere
http://youtu.be/XJJSYYMHyU <<<<<<<<<<<<<<<<<< La forza di Poynting….
http://youtu.be/qhDt0RKoBc4 <<<<<<<<< condensatore aperto e cortocircuitato
http://youtu.be/UOuDnsARDRE <<<<<<<<<<<< sweep su condensatore
Slentiummmm
http://youtu.be/aacw2-MPRGI
a meno che non si dorma...
bravo Fabri: i tuoi allievi non usano gli occhi ma solo le formule. Il kill-file funziona bene...
Potete continuare il sonno della ragione. Produrrete mostri.
Fabio Mosca
2016-09-04 05:42:47 UTC
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Post by Gino Di Ruberto IK8QQM - K8QQM
... la picchiava ....
mostraci una fonte.
--
Gino.
Einstein mi piaceva sin quando l'ho studiato. Come Dingle...
Quanto al suo matrimonio con Mileva ...
Che s'innamorò d'un'altre, che litigasse con lei e la picchiasse, in Serbia è ben noto. Mileva Maric era serba ed i serbi sono tuttora solidali con lei. Anche perchè mai riconosciuta come coautrice della teoria del marito.
Mileva , che si laureò in matematica, ha dato ad Einstein oltre ai figli anche la conoscenza degli spazi di Riemann , che lui, laureato in fisica, non conosceva. Che lui adottò facendo arrabbiare il matematico Minkowsky (cfr Sottile è il Signore di A.Pays). Minkowsky non gli parlò per anni: la matematica è pensiero puro, non fisica, diceva...
<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<
Quanto a Blue Ray (che mi vorrebbe sul rogo) rivela solo il suo animo di inquisitore.
Altro non sa dire dei miei esperimenti sull'etere. Sui quali mai ha voluto rispondere.
p***@gmail.com
2016-09-04 07:41:11 UTC
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Post by Fabio Mosca
Mileva , che si laureò in matematica, ha dato ad Einstein oltre ai figli anche la conoscenza degli spazi di Riemann , che lui, laureato in fisica, non conosceva. Che lui adottò facendo arrabbiare il matematico Minkowsky (cfr Sottile è il Signore di A.Pays). Minkowsky non gli parlò per anni: la matematica è pensiero puro, non fisica, diceva...
Due citazioni che cascano a fagiuolo:

1)"Die Physik ist für die Physiker eigentlich viel zu schwer." David Hilbert
"La fisica e` diventata troppo difficile per lasciarla ai semplici fisici."


2)"Das Studium von Minkowski wuerde Dir nichts helfen. Seine Arbeiten sind unnuetz kompliziert."

"Lo studio di Minkowski non ti sarebbe di alcun aiuto: i suoi lavori sono inutilmente complicati" (Lettera di E. a Besso)


C`e` poi una citazione divertente di E. su Hilbert, una cosa tipo: "finge profondita` di pensiero mediante oscure supercazzole matematiche ..."; quando trovo la traduzione giusta la posto nel filone dedicato ;-)
Fabio Mosca
2016-09-04 06:43:05 UTC
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Post by Gino Di Ruberto IK8QQM - K8QQM
... la picchiava ....
mostraci una fonte.
--
Gino.
Il si dice, in Serbia. Io l'ho sentito. Non mi sembra tanto strano, poi... la donna all'inizio del secolo era abituata a subire. Il femminismo era ancora lontano...
p***@gmail.com
2016-09-05 05:06:25 UTC
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Post by Fabio Mosca
Il si dice, in Serbia. Io l'ho sentito. Non mi sembra tanto strano, poi... la donna all'inizio del secolo era abituata a subire. Il femminismo era ancora lontano...
Potrebbero essere delle dicerie nazionalistiche. Un "plagio" sicuro ai danni dei Serbo-croati perpetuato dai tedeschi e` costituito da questa bellissima canzone popolare, trasportata nell`ambientazione da Samobor ad Amburgo:

(originale)
(versione marcia tedesca)
Fabio Mosca
2016-09-05 07:58:45 UTC
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Post by p***@gmail.com
Post by Fabio Mosca
Il si dice, in Serbia. Io l'ho sentito. Non mi sembra tanto strano, poi... la donna all'inizio del secolo era abituata a subire. Il femminismo era ancora lontano...
http://youtu.be/dcRT0_HqlYo (originale)
http://youtu.be/DgjjuI5mfTw (versione marcia tedesca)
Si, forse, perchè i serbi sono molto nazionalisti.

Allora la Vojvodina era austro-ungarica (come Trieste), e Mileva era studentessa austriaca . La Serbia , voleva "redimere" gli slavi austriaci, che invece ci si trovavano bene...In Serbia le donne non entravano all'Università...
<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<
Apprezzo molto i tuoi link musicali, ma soprattutto le tue traduzioni degli scritti di Einstein.
Io lessi Sottile è il Signore a suo tempo, la sua biografia scritta dal suo compagno di studi ed amico che lo seguì in America, Abraham Pays, che, come amico, evita di parlare di Mileva e salta alla sua polemica con Minkowsky .
Nell'ultima tua traduzione dimostra Einstein la sua incomprensione della matematica astrusa di Minkowsky, anzi, il suo disprezzo...
Pensare che quell'astrusità l'ha reso celebre!

L'ingrato!

<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<
I seguaci , anzi, i suoi "fedeli" , come dominano la fisica, impediscono la ricerca . Io mi devo rivolgere ai fisici ottocenteschi per indagare sui strani fenomeni che riscontro. Che loro non sanno spiegare: negando il mezzo non riescono proprio.Non studiano più direttamente Maxwell . (Non è nemmeno mai stato tradotto.)

<<<<<<<<<<<<<<<<<< sensore di Poynting 2
<<<<<<<<<<<<<<<<<< condensatore antenna
<<<<<<<<<<<<<<< cumulabilità del Poynting
<< <<<<<<<<<<<< calamita su condensatore
<<<<<<< Dimostrazione dell’esistenza dell’etere

Al Laboratorio Ricerche di Torino della Rai hanno replicato il mio interferometro (negando !) e hanno anche assunto un fisico. Silenzio di tomba!
p***@gmail.com
2016-09-03 10:34:04 UTC
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Post by Fabio Mosca
Per riconoscenza la picchiava e poi la ripudiò.
Questo sta scritto mi pare solamente in serbocroato.
Sarà vero?
Io non sono interessato alle faccende private di E., tant`e` che scorrendo la corrispondenza salto le lettere ai familiari; quello che dici pero` e` grave, vero o falso che sia: per quello che ne so sono insinuazioni o maldicenze.

Per amor di filologia e non di pettegolezzo, mi sono andato a cercare una lettera inerente alla loro separazione e ho trovato che le "regole" di convivenza imposte da E. erano senza dubbio impegnative, es.:


"Du hast eine an mich gerichtete Rede sofort zu sistieren, wenn ich darum ersuche"

Che si potrebbe tradurre:

"Durante una conversazione privata tra noi, appena te ne facessi richiesta, devi cessare di parlarmi."


Mi ricorda la celebre aria di Serpina:

"Bisogna al mio divieto
star cheto, cheto
e non parlare!

Zit! Zit!

Serpina vuol cosi"


ADPUF
2016-09-05 17:41:57 UTC
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Post by p***@gmail.com
Io non sono interessato alle faccende private di E., tant`e`
che scorrendo la corrispondenza salto le lettere ai
familiari; quello che dici pero` e` grave, vero o falso che
sia: per quello che ne so sono insinuazioni o maldicenze.
Per amor di filologia e non di pettegolezzo, mi sono andato a
cercare una lettera inerente alla loro separazione e ho
trovato che le "regole" di convivenza imposte da E. erano
Umanamente AE non era certo un marito e padre esemplare.
--
AIOE ³¿³
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