Discussione:
Nuovo generatore omopolare
(troppo vecchio per rispondere)
Luciano Buggio
2013-01-15 16:56:26 UTC
Permalink
Ho messo a punto un nuovo generatore omopolare, come quello di
Faraday.
Il mio ha tra l'altro il vantaggio di essere senza spazzole che
strisciano.

Ai bordi di una delle due facce polari di una barra magnetica (che sia
anche conduttrice), diametralmente, si saldino le due estemità di un
filo di rame, che quindi verrà curvato sopra la faccia polare (o
comunque piegato, anche in forma di tre quarti di spira quadra).
Insomma un secchio col manico (fisso al secchio però) semicircolare, o
della forma che volete (la sezione del secchio ed il manico).
L'asse polare del magnete incontra il filo in un punto, e per quel
punto facciamo passare la retta ortogonale all'asse polare, retta
giacente sul piano della "spira",
Sia questo l'asse intorno al quale metteremo in rotazione l'oggetto.

Nel manico del secchio passerà corrente, continua.

Non sto sherzando.

Luciano Buggio
http://www.lucianobuggio.altervista.org
joseph cornelius hallenbeck
2013-01-15 16:57:48 UTC
Permalink
Post by Luciano Buggio
Ho messo a punto un nuovo generatore omopolare, come quello di
Faraday.
...
Post by Luciano Buggio
Non sto sherzando.
LOL
--
ho avuto un flirt con un topo, non ricordo i particolari
Luciano Buggio
2013-01-15 17:35:06 UTC
Permalink
On 15 Gen, 17:57, joseph cornelius hallenbeck
Post by Luciano Buggio
Ho messo a punto un nuovo generatore omopolare, come quello di
Faraday.
...
Post by Luciano Buggio
Non sto scherzando.
LOL
Tu conosci il generatore omopolare di Faraday?

L.B.
joseph cornelius hallenbeck
2013-01-15 17:53:06 UTC
Permalink
Post by Luciano Buggio
On 15 Gen, 17:57, joseph cornelius hallenbeck
Post by Luciano Buggio
Ho messo a punto un nuovo generatore omopolare, come quello di
Faraday.
...
Post by Luciano Buggio
Non sto scherzando.
LOL
Tu conosci il generatore omopolare di Faraday?
conosco te, un generatore continuo di lol
--
ho avuto un flirt con un topo, non ricordo i particolari
Luciano Buggio
2013-01-15 18:31:34 UTC
Permalink
On 15 Gen, 18:53, joseph cornelius hallenbeck
Post by joseph cornelius hallenbeck
Post by Luciano Buggio
On 15 Gen, 17:57, joseph cornelius hallenbeck
Post by Luciano Buggio
Ho messo a punto un nuovo generatore omopolare, come quello di
Faraday.
...
Post by Luciano Buggio
Non sto scherzando.
LOL
Tu conosci il generatore omopolare di Faraday?
conosco te, un generatore continuo di lol
Lo sai, vero, che ci sono problemi per la spiegazione del
funzionamento del generatore omopolare di Faraday?

Di solito non se ne parla, lo conoscono pochi, e chi si imbarca
nell'impresa di spiegarlo, come ha fatto tempo fa Tommaso Russo
(l'unico, che io sappa, come è l'unico che dice del campo elettrico
indotto che aumenta con la distanza dal polo mangetico in rotazione:
gli altri non ne parlano), non convince nessuno; un disperato
arrampicarsi sugli specchi alla ricerca di una variazione di flusso
magnetico che non c'è proprio.

Luciano Bugio
lol
2013-01-15 18:42:18 UTC
Permalink
Post by Luciano Buggio
On 15 Gen, 18:53, joseph cornelius hallenbeck
Post by joseph cornelius hallenbeck
Post by Luciano Buggio
On 15 Gen, 17:57, joseph cornelius hallenbeck
Post by Luciano Buggio
Ho messo a punto un nuovo generatore omopolare, come quello di
Faraday.
...
Post by Luciano Buggio
Non sto scherzando.
LOL
Tu conosci il generatore omopolare di Faraday?
conosco te, un generatore continuo di lol
Lo sai, vero, che ci sono problemi per la spiegazione del funzionamento
del generatore omopolare di Faraday?
solo nei matticomi.
Luciano Buggio
2013-01-16 16:46:53 UTC
Permalink
Post by lol
Post by Luciano Buggio
On 15 Gen, 18:53, joseph cornelius hallenbeck
Post by joseph cornelius hallenbeck
Post by Luciano Buggio
On 15 Gen, 17:57, joseph cornelius hallenbeck
Post by Luciano Buggio
Ho messo a punto un nuovo generatore omopolare, come quello di
Faraday.
...
Post by Luciano Buggio
Non sto scherzando.
LOL
Tu conosci il generatore omopolare di Faraday?
conosco te, un generatore continuo di lol
Lo sai, vero, che ci sono problemi per la spiegazione del funzionamento
del generatore omopolare di Faraday?
solo nei matticomi.
Se vuoi dire che questo problemi non ci sono, ok, ma non è questo il
punto.
Il punto è che il mio generatore sia o no, in linea di principio, la
stessa cosa, e ti prego quindi di dirmi qual'è la differenza tra il
mio generatore e quello id Faraday: considerane la versione più
semplice, quella proposta dallo stesso Faraday (ved. fig.102 qui):

http://www.lucianobuggio.altervista.org/campi/?p=60

Luciano Buggio
Luciano Buggio
2013-01-16 16:47:35 UTC
Permalink
On 15 Gen, 18:53, joseph cornelius hallenbeck
Post by joseph cornelius hallenbeck
Post by Luciano Buggio
On 15 Gen, 17:57, joseph cornelius hallenbeck
Post by Luciano Buggio
Ho messo a punto un nuovo generatore omopolare, come quello di
Faraday.
...
Post by Luciano Buggio
Non sto scherzando.
LOL
Tu conosci il generatore omopolare di Faraday?
conosco te, un generatore continuo di lol
Questo potrai dirlo solo dopo che mi avrei detto qual'è la differenza
tra il mo generatore e quello id Faraday: considerane la versione più
semplice, quella proposta dallo stesso Faraday (ved. fig.102 qui):

http://www.lucianobuggio.altervista.org/campi/?p=60

Luciano Buggio
claudio cicheri
2013-01-17 14:13:27 UTC
Permalink
Post by Luciano Buggio
On 15 Gen, 18:53, joseph cornelius hallenbeck
Post by joseph cornelius hallenbeck
Post by Luciano Buggio
On 15 Gen, 17:57, joseph cornelius hallenbeck
Post by Luciano Buggio
Ho messo a punto un nuovo generatore omopolare, come quello di
Faraday.
...
Post by Luciano Buggio
Non sto scherzando.
LOL
Tu conosci il generatore omopolare di Faraday?
conosco te, un generatore continuo di lol
Questo potrai dirlo solo dopo che mi avrei detto qual'è la differenza
tra il mo generatore e quello id Faraday: considerane la versione più
http://www.lucianobuggio.altervista.org/campi/?p=60
Luciano Buggio
Se ho ben capito la nuova dinamo deriva da quella originale passando
dall'esempio n°1..2..e 3
come da disegno allegato..vedere qui:

Loading Image...

io ci credo che ci sia corrente, ma come si fa a misurarla..ci
vorrebbe un diavoletto..un led non si accenderebbe..!

però concettualmente secondo me funziona

Fl=v * B = diversa sa zero
int di E dl= 0

però se mi dai una spiegazione sarebbe meglio perché è sempre un
esperimento intrigante
Luciano Buggio
2013-01-17 15:47:08 UTC
Permalink
Il giorno giovedì 17 gennaio 2013 15:13:27 UTC+1, claudio cicheri ha scritto:

(cut)
Post by claudio cicheri
Se ho ben capito la nuova dinamo deriva da quella originale passando
dall'esempio n°1..2..e 3
http://img844.imageshack.us/img844/9212/ndinomop.jpg
No, è tutt'altra cosa.
Dovresti rileggere con più attenzione la mia descrizione nel post di apertura: io più chiaro di così temo di non poter essere.


(cut)
Post by claudio cicheri
però se mi dai una spiegazione sarebbe meglio perché è sempre un
esperimento intrigante
Sarò ben lieto di farlo, ma prima vorrei essere sicuro che tu abbia capito come è fatto.
Caso mai fammi un disegnetto: sei capace di disegnare un secchio d'acqua, o un bidone cilindrico della spazzatura, chiuso, col manico a semicerchio tenuto su??
Ecco, mettici intorno, qua e là, le lettere e le freccette.

Luciano Buggio
martello
2013-01-17 17:30:26 UTC
Permalink
Post by Luciano Buggio
Ho messo a punto un nuovo generatore omopolare, come quello di
Faraday.
Il mio ha tra l'altro il vantaggio di essere senza spazzole che
strisciano.
Perché non ci mostri una foto?
Luciano Buggio
2013-01-17 18:31:46 UTC
Permalink
Post by Luciano Buggio
Ho messo a punto un nuovo generatore omopolare, come quello di
Faraday.
Il mio ha tra l'altro il vantaggio di essere senza spazzole che
strisciano.
Perchè non ci mostri una foto?
"Messo a punto", intendevo, "sulla carta".
Nemmeno, non ho avuto bisogno di fare nemmeno un disegnino.
Io di solito per queste cose uso solo la testa e per cominucarle le
parole, dette o scritte, raramente i numeri.

Se io ti dico "un lucchetto da catena", di quelli più in uso, col
corpo a forma di parallelepipedo di ottone e l'anello semicircolare di
ferro, chiuso, tu capisci, vero, senza foto e disegni?
Bene, questo è il mio generatore monopolare, salvo inversione dei
materiali: immagina il corpo a parallelepipedo fatto, anzichè di
ottone, di ferro (permamentmente magnetizzato sulla faccia dove si
infila la chiave e su quella opposta) e l'ansa fatta di ottone o rame,
anzichè di ferro.

Ebbene, fai ruotare il lucchetto intorno alla retta tangente sul piano
dell'ansa alla sua sommità.

Lungo l'ansa ci sarà corrente continua.

Luciano Buggio
claudio cicheri
2013-01-17 20:17:47 UTC
Permalink
Post by Luciano Buggio
Post by Luciano Buggio
Ho messo a punto un nuovo generatore omopolare, come quello di
Faraday.
Il mio ha tra l'altro il vantaggio di essere senza spazzole che
strisciano.
Perchè non ci mostri una foto?
"Messo a punto", intendevo, "sulla carta".
Nemmeno, non ho avuto bisogno di fare nemmeno un disegnino.
Io di solito per queste cose uso solo la testa e per cominucarle le
parole, dette o scritte, raramente i numeri.
Se io ti dico "un lucchetto da catena", di quelli più in uso, col
corpo a forma di parallelepipedo di ottone e l'anello semicircolare di
ferro, chiuso, tu capisci, vero, senza foto e disegni?
Bene, questo è il mio generatore monopolare, salvo inversione dei
materiali: immagina il corpo a parallelepipedo fatto, anzichè di
ottone, di ferro (permamentmente magnetizzato sulla faccia dove si
infila la chiave e su quella opposta) e l'ansa fatta di ottone o rame,
anzichè di ferro.
Ebbene, fai ruotare il lucchetto intorno alla retta tangente sul piano
dell'ansa alla sua sommità.
Lungo l'ansa ci sarà corrente continua.
Luciano Buggio
Così va bene il disegno?
Loading Image...
se OK ci dici qualcosa, abbiamo sete di sapere, ameno IO si.
claudio cicheri
2013-01-17 20:29:03 UTC
Permalink
Post by Luciano Buggio
Post by Luciano Buggio
Ho messo a punto un nuovo generatore omopolare, come quello di
Faraday.
Il mio ha tra l'altro il vantaggio di essere senza spazzole che
strisciano.
Perchè non ci mostri una foto?
"Messo a punto", intendevo, "sulla carta".
Nemmeno, non ho avuto bisogno di fare nemmeno un disegnino.
Io di solito per queste cose uso solo la testa e per cominucarle le
parole, dette o scritte, raramente i numeri.
Se io ti dico "un lucchetto da catena", di quelli più in uso, col
corpo a forma di parallelepipedo di ottone e l'anello semicircolare di
ferro, chiuso, tu capisci, vero, senza foto e disegni?
Bene, questo è il mio generatore monopolare, salvo inversione dei
materiali: immagina il corpo a parallelepipedo fatto, anzichè di
ottone, di ferro (permamentmente magnetizzato sulla faccia dove si
infila la chiave e su quella opposta) e l'ansa fatta di ottone o rame,
anzichè di ferro.
Ebbene, fai ruotare il lucchetto intorno alla retta tangente sul piano
dell'ansa alla sua sommità.
Lungo l'ansa ci sarà corrente continua.
Luciano Buggio
ops ho letto male..è l'età ..o l'orario..
Loading Image...
spero questo sia OK, ma non riesco a capire il funzionamento
me lo spieghi?
Luciano Buggio
2013-01-18 09:56:30 UTC
Permalink
Post by Luciano Buggio
Post by Luciano Buggio
Ho messo a punto un nuovo generatore omopolare, come quello di
Faraday.
Il mio ha tra l'altro il vantaggio di essere senza spazzole che
strisciano.
Perchè non ci mostri una foto?
"Messo a punto", intendevo, "sulla carta".
Nemmeno, non ho avuto bisogno di fare nemmeno un disegnino.
Io di solito per queste cose uso solo la testa e per cominucarle le
parole, dette o scritte, raramente i numeri.
Se io ti dico "un lucchetto da catena", di quelli più in uso, col
corpo a forma di parallelepipedo di ottone e l'anello semicircolare di
ferro, chiuso, tu capisci, vero, senza foto e disegni?
Bene, questo è il mio generatore monopolare, salvo inversione dei
materiali: immagina il corpo a parallelepipedo fatto, anzichè di
ottone, di ferro (permamentmente magnetizzato sulla faccia dove si
infila la chiave e su quella opposta) e l'ansa fatta di ottone o rame,
anzichè di ferro.
Ebbene, fai ruotare il lucchetto intorno alla retta tangente sul piano
dell'ansa alla sua sommità.
Lungo l'ansa ci sarà corrente continua.
Luciano Buggio
ops ho letto male..è l'età ..o l'orario..http://img14.imageshack.us/img14/7662/dinomop3.jpg
spero questo sia OK
OK.
ma non riesco a capire il funzionamento
me lo spieghi?
Continuo attaccandomi al sucessivo tuo reply, a Martello, dove hai
già iniziato tu a spiegare.

Luciano Buggio
Luciano Buggio
2013-01-19 09:40:16 UTC
Permalink
Post by Luciano Buggio
Post by Luciano Buggio
Ho messo a punto un nuovo generatore omopolare, come quello di
Faraday.
Il mio ha tra l'altro il vantaggio di essere senza spazzole che
strisciano.
Perchè non ci mostri una foto?
"Messo a punto", intendevo, "sulla carta".
Nemmeno, non ho avuto bisogno di fare nemmeno un disegnino.
Io di solito per queste cose uso solo la testa e per cominucarle le
parole, dette o scritte, raramente i numeri.
Se io ti dico "un lucchetto da catena", di quelli più in uso, col
corpo a forma di parallelepipedo di ottone e l'anello semicircolare di
ferro, chiuso, tu capisci, vero, senza foto e disegni?
Bene, questo è il mio generatore monopolare, salvo inversione dei
materiali: immagina il corpo a parallelepipedo fatto, anzichè di
ottone, di ferro (permamentmente magnetizzato sulla faccia dove si
infila la chiave e su quella opposta) e l'ansa fatta di ottone o rame,
anzichè di ferro.
Ebbene, fai ruotare il lucchetto intorno alla retta tangente sul piano
dell'ansa alla sua sommità.
Lungo l'ansa ci sarà corrente continua.
Luciano Buggio
ops ho letto male..è l'età ..o l'orario..http://img14.imageshack.us/img14/7662/dinomop3.jpg
spero questo sia OK
La rotazione vista da destra è oraria, hai detto.

Controlla il verso di E

Luciano Buggio
martello
2013-01-17 22:37:35 UTC
Permalink
Post by Luciano Buggio
"Messo a punto", intendevo, "sulla carta".
Nemmeno, non ho avuto bisogno di fare nemmeno un disegnino.
Io di solito per queste cose uso solo la testa e per cominucarle le
parole, dette o scritte, raramente i numeri.
Cioè?
Non ho capito ...
Non hai messo a punto nulla di fisicamente esistente, non hai fatto
esperimenti, non hai fatto calcoli e neppure un disegno?
Ma hai messo a punto?
Cosa?
claudio cicheri
2013-01-18 05:57:27 UTC
Permalink
Post by martello
Post by Luciano Buggio
"Messo a punto", intendevo, "sulla carta".
Nemmeno, non ho avuto bisogno di fare nemmeno un disegnino.
Io di solito per queste cose uso solo la testa e per cominucarle le
parole, dette o scritte, raramente i numeri.
Cioè?
Non ho capito ...
Non hai messo a punto nulla di fisicamente esistente, non hai fatto
esperimenti, non hai fatto calcoli e neppure un disegno?
Ma hai messo a punto?
Cosa?
@ Luciano


Comunque tornando al disegno: abbiamo un magnete che ruota e quindi
B(vettore ruota)
ruota pure la semi-spira quindi siamo nel caso del disco di Faraday
che ruota insieme col magnete e quindi INT Edl=0 e Fl=vB= diverso da
zero.
Suppendo che in serie alla semispira ci fosse un diodo led speciale
che verso avrebbe la corrente con verso di rotazione orario se visto
da destra?

Ma Io concettualmente non riesco a vederlo, ci arrivo per paragone.
Non si potrebbe considerare l'asse di rotazione parallelo ad AD e BC,
diciamo a metà "lucchetto" o addirittura coincidente con il lato AD?.

NB: la semi-spira non taglia le linee di flusso perché ruota assieme
al campo

B vettore rivolto verso l'alto
E vettore rivolto a sinistra
I corrente rivolto verso il foglio se rotazione oraria?
Luciano Buggio
2013-01-18 10:31:18 UTC
Permalink
On 18 Gen, 06:57, claudio cicheri <***@gmail.com> wrote:

(cut)
Post by claudio cicheri
@ Luciano
Comunque tornando al disegno: abbiamo un magnete che ruota e quindi
B(vettore ruota)
ruota pure la semi-spira quindi siamo nel caso del disco di Faraday
che ruota insieme col magnete e quindi INT Edl=0 e Fl=vB= diverso da zero.
Per semplicità propongo di considerare il più semplice generatore
omopolare di Faraday, quello che egli ideò:
Qui, a pag. 2, in basso a desra, è riprodotto il suo disegno
(disegnava come te:-))

http://asse.altervista.org/Studio%20sui%20Generatori%20Omopolari.pdf

Non c'è il disco conduttore di rame, c'è solo quello magnetico, e la
spazzola esterna striscia direttamente sul disco magnetico in
rotazione...
I solo disco magnetico (se però è anche conduttore) equivale ai due
dischi, quello magnetico e quello conduttore, saldati insieme.

Il filo di rame tra le due spazzole è fermo nel boratorio.
Al ruotare del magnete continua ad essere investito da un campo
magnetico che però resta costante.
Abbiamo gli elettroni liberi del filo conduttore "fermi" nel
laboratorio, in campo magnetico: non si attiva alcuna forza di
Lorentz, che invece tu qui chiami in causa.

C'è invece un campo elettrico radiale indotto dal moto del magnete,
che investe gli elettroni, ed è questo che tende a metterli in moto
(nel verso opposto).

Sei d'accordo fin qui (lascia perdere per ora l'integrale di E su
tutta la "spira", compreso il tratto sul disco tra le due spazzole:
vediamo dopo)?

Lucinao Buggio
..
claudio cicheri
2013-01-18 14:46:37 UTC
Permalink
Post by Luciano Buggio
(cut)
Post by claudio cicheri
@ Luciano
Comunque tornando al disegno: abbiamo un magnete che ruota e quindi
B(vettore ruota)
ruota pure la semi-spira quindi siamo nel caso del disco di Faraday
che ruota insieme col magnete e quindi INT Edl=0 e Fl=vB= diverso da zero.
Per semplicità propongo di considerare il più semplice generatore
Qui, a pag. 2, in basso a desra, è riprodotto il suo disegno
(disegnava come te:-))
http://asse.altervista.org/Studio%20sui%20Generatori%20Omopolari.pdf
Non c'è il disco conduttore di rame, c'è solo quello magnetico, e la
spazzola esterna striscia direttamente sul disco magnetico in
rotazione...
I solo disco magnetico (se però è anche conduttore) equivale ai due
dischi, quello magnetico e quello conduttore, saldati insieme.
Il filo di rame tra le due spazzole è fermo nel boratorio.
Al ruotare del magnete continua ad essere investito da un campo
magnetico che però resta costante.
Abbiamo gli elettroni liberi del filo conduttore "fermi" nel
laboratorio, in campo magnetico: non si attiva alcuna forza di
Lorentz, che invece tu qui chiami in causa.
C'è invece un campo elettrico radiale indotto dal moto del magnete,
che investe gli elettroni, ed è questo che tende a metterli  in moto
(nel verso opposto).
Sei d'accordo fin qui (lascia perdere per ora l'integrale di E su
vediamo dopo)?
Lucinao Buggio
..
fin qui Ti sto seguendo, puoi proseguire...[a parte una cosa..ma come
fai ad andare a scovare casi come questo...mah]

prosegui pure col discorso, le formule possono aspettare..!
Luciano Buggio
2013-01-18 15:19:25 UTC
Permalink
Post by claudio cicheri
Post by Luciano Buggio
(cut)
Post by claudio cicheri
@ Luciano
Comunque tornando al disegno: abbiamo un magnete che ruota e quindi
B(vettore ruota)
ruota pure la semi-spira quindi siamo nel caso del disco di Faraday
che ruota insieme col magnete e quindi INT Edl=0 e Fl=vB= diverso da zero.
Per semplicità propongo di considerare il più semplice generatore
Qui, a pag. 2, in basso a desra, è riprodotto il suo disegno
(disegnava come te:-))
http://asse.altervista.org/Studio%20sui%20Generatori%20Omopolari.pdf
Non c'è il disco conduttore di rame, c'è solo quello magnetico, e la
spazzola esterna striscia direttamente sul disco magnetico in
rotazione...
I solo disco magnetico (se però è anche conduttore) equivale ai due
dischi, quello magnetico e quello conduttore, saldati insieme.
Il filo di rame tra le due spazzole è fermo nel boratorio.
Al ruotare del magnete continua ad essere investito da un campo
magnetico che però resta costante.
Abbiamo gli elettroni liberi del filo conduttore "fermi" nel
laboratorio, in campo magnetico: non si attiva alcuna forza di
Lorentz, che invece tu qui chiami in causa.
C'è invece un campo elettrico radiale indotto dal moto del magnete,
che investe gli elettroni, ed è questo che tende a metterli  in moto
(nel verso opposto).
Sei d'accordo fin qui (lascia perdere per ora l'integrale di E su
vediamo dopo)?
Lucinao Buggio
..
fin qui Ti sto seguendo, puoi proseguire...[a parte una cosa..ma come
fai ad andare a scovare casi come questo...mah]
prosegui pure col discorso, le formule possono aspettare..!
Consideriamo adesso quello che succede agli elettorni liberi nel disco
magnetico del semplice generatore omopolare di F., tra i due contatti
striscianti.
IL campo elettrico radiale indotto dal moto, con lo stesso verso di
quello che sovrasta il disco, c'è anche dentro il magnete, e
metterebbe in moto gli elettroni verso la periferia del disco,
radialmente, come radialmente verso l'esterno si metterebbero in moto
quelli del filo, con integrale nullo della forza elettrica su tutta la
spira così completata (si trova che l'integrale sui due tratti è
uguale, ed i due integrali vanno sottratti), e non si avrebbe
corrente .
Qui però abbiamo anche la forza di lorentz, dal momento che gli
elettroni si stanno muovendo col disco rispetto al laboratorio,
ortogonemte alle linee del campo magnetico.
La forza di Lorentz, è diretta centripetamente, nel verso opposto
rispetto a quello in cui quella elettrica farebbe muovere gli
elettroni, e poichè si trova che punto per punto ha lo stesso modulo
di quella elettrica, gli elettroni non si muoveranno.
Avevamo visto che invece che lungo il filo conduttore esterno (il
rimanente tratto dell "spira" chiusa), essi tendono a muoversi, perchè
lì non c'è ad opporsi al loro moto la F.L, ma c'è solo il campo
elettrico indotto.

Quindi l'integrale della forza non è nullo nella spira completa, e c'è
corrente.

Se concordi anche su questo, passiamo al lucchetto.
Ti farò vedere che è la stessa cosa.

Luciano Buggio
claudio cicheri
2013-01-18 18:31:47 UTC
Permalink
Post by Luciano Buggio
Post by claudio cicheri
Post by Luciano Buggio
(cut)
Post by claudio cicheri
@ Luciano
Comunque tornando al disegno: abbiamo un magnete che ruota e quindi
B(vettore ruota)
ruota pure la semi-spira quindi siamo nel caso del disco di Faraday
che ruota insieme col magnete e quindi INT Edl=0 e Fl=vB= diverso da zero.
Per semplicità propongo di considerare il più semplice generatore
Qui, a pag. 2, in basso a desra, è riprodotto il suo disegno
(disegnava come te:-))
http://asse.altervista.org/Studio%20sui%20Generatori%20Omopolari.pdf
Non c'è il disco conduttore di rame, c'è solo quello magnetico, e la
spazzola esterna striscia direttamente sul disco magnetico in
rotazione...
I solo disco magnetico (se però è anche conduttore) equivale ai due
dischi, quello magnetico e quello conduttore, saldati insieme.
Il filo di rame tra le due spazzole è fermo nel boratorio.
Al ruotare del magnete continua ad essere investito da un campo
magnetico che però resta costante.
Abbiamo gli elettroni liberi del filo conduttore "fermi" nel
laboratorio, in campo magnetico: non si attiva alcuna forza di
Lorentz, che invece tu qui chiami in causa.
C'è invece un campo elettrico radiale indotto dal moto del magnete,
che investe gli elettroni, ed è questo che tende a metterli  in moto
(nel verso opposto).
Sei d'accordo fin qui (lascia perdere per ora l'integrale di E su
vediamo dopo)?
Lucinao Buggio
..
fin qui Ti sto seguendo, puoi proseguire...[a parte una cosa..ma come
fai ad andare a scovare casi come questo...mah]
prosegui pure col discorso, le formule possono aspettare..!
Consideriamo adesso quello che succede agli elettorni liberi nel disco
magnetico del semplice generatore omopolare di F., tra i due contatti
striscianti.
IL campo elettrico radiale indotto dal moto, con lo stesso verso di
quello che sovrasta il disco, c'è anche dentro il magnete, e
metterebbe in moto gli elettroni verso la periferia del disco,
radialmente, come radialmente verso l'esterno  si metterebbero in moto
quelli del filo, con integrale nullo della forza elettrica su tutta la
spira così completata (si trova che l'integrale sui due tratti è
uguale, ed i due integrali vanno sottratti), e non si avrebbe
corrente .
Qui però abbiamo anche la forza di lorentz, dal momento che gli
elettroni si stanno muovendo col disco rispetto al laboratorio,
ortogonemte alle linee del campo magnetico.
La forza di Lorentz, è diretta centripetamente, nel verso opposto
rispetto a quello in cui quella elettrica farebbe muovere gli
elettroni, e poichè si trova che punto per punto ha lo stesso modulo
di quella elettrica, gli elettroni non si muoveranno.
Avevamo visto che invece che lungo il filo conduttore esterno (il
rimanente tratto dell "spira" chiusa), essi tendono a muoversi, perchè
lì non c'è ad opporsi al loro moto la F.L, ma c'è solo il campo
elettrico indotto.
Quindi l'integrale della forza non è nullo nella spira completa, e c'è
corrente.
Se concordi anche su questo, passiamo al lucchetto.
Ti farò vedere che è la stessa cosa.
Luciano Buggio
Post by claudio cicheri
Quindi l'integrale della forza non è nullo nella spira completa, e c'è
corrente.
...l'integrale del campo elettrico E in dl...

proseguiamo
Luciano Buggio
2013-01-18 19:12:31 UTC
Permalink
On 18 Gen, 19:31, claudio cicheri <***@gmail.com> wrote:

(cut)
Post by claudio cicheri
proseguiamo
Per chierezza e semplicià rendiamo quadra l'ansa (il filo conduttore)
saldata alla faccia N del magnete, e, sempre per semplicità (anche che
se non sarebbe permesso, d'altronde si schematizza così anche per il
generatore omopolare di F.) uniforme il campo magnetico.

Se facciamo ruotare il sistema intorno al tratto orizzontale
rettilineo del filo, gli elettroni liberi sulla faccia polare non si
muoveranno, come succede a quelli del disco magnetico di Faraday, e
per la stessa dinamica che vale lì (due forze opposte ed uguali che si
annullano).
Vediamo cosa succede nel tratto rettilineo della spira parallelo alla
faccia polare.
Niente forza di Lorentz (il tratto di filo è fermo nel laboratorio),
ma campo elettrico E ortogonale a quello magnetico (nella nostra
ipotesi schematizzante allineato in ogni punto col tratto in
questione): quindi qui c'è tensione.
Vediamo gli altri due tratti di collegamento, che sono allineati con
le linee di forza del campo magnetico.
Sia il campo elettrico che la F.d.L. (che qui c'è, perchè gli
elettroni si movono col filo rispetto al laboratorio, a velocità tanto
maggiore quanto più sono vicini al magnete, a partire da zero per
quelli negli spigoli della spira, che sono fermi) sono ortogonali al
filo, e quindi non c'è tensione (lungo il filo), in quei due tratti:
l'integrale della risultante lungo essi è nullo.

Nullo quindi sulla faccia polare, nullo lungo le due aste e non
nullo su quella che fa da asse di rotazione.

Quindi c'è corrente lungo l'ansa del nostro lucchetto.

Se va bene, continuiamo, come avevi proposto tu, ipotizzano che l'asse
di rotazione sia AB (secondo il tuo disegnetto), cioè la congiungente
delle due saldature dei "tre quarti" di spira sulla faccia polare, per
vedere se succede la stessa cosa quando nel generatore di F. si tiene
fermo nel laboratorio il disco mangetico e si fa ruotare il filo con
spazzole.

Luciano Buggio
claudio cicheri
2013-01-18 20:22:56 UTC
Permalink
Post by Luciano Buggio
(cut)
Post by claudio cicheri
proseguiamo
Per chierezza e semplicià rendiamo quadra l'ansa (il filo conduttore)
saldata alla faccia N del magnete, e, sempre per semplicità (anche che
se non sarebbe permesso, d'altronde si schematizza così anche per il
generatore omopolare di F.) uniforme il campo magnetico.
Se facciamo ruotare il sistema intorno al tratto orizzontale
rettilineo del filo, gli elettroni liberi sulla faccia polare non si
muoveranno, come succede a quelli del disco magnetico di Faraday, e
per la stessa dinamica che vale lì (due forze opposte ed uguali che si
annullano).
Vediamo cosa succede nel tratto rettilineo della spira parallelo alla
faccia polare.
Niente forza di Lorentz (il tratto di filo è fermo nel laboratorio),
ma campo elettrico E ortogonale a quello magnetico (nella nostra
ipotesi schematizzante allineato in ogni punto col tratto in
questione): quindi qui c'è tensione.
Vediamo gli altri due tratti di collegamento, che sono allineati con
le linee di forza del campo magnetico.
Sia il campo elettrico che la F.d.L. (che qui c'è, perchè gli
elettroni si movono col filo rispetto al laboratorio, a velocità tanto
maggiore quanto  più sono vicini al magnete, a partire da zero per
quelli negli spigoli della spira, che sono fermi) sono ortogonali al
l'integrale della risultante lungo essi è nullo.
Nullo quindi sulla faccia polare, nullo lungo le due aste  e non
nullo su quella che fa da asse di rotazione.
Quindi c'è corrente lungo l'ansa del nostro lucchetto.
Se va bene, continuiamo, come avevi proposto tu, ipotizzano che l'asse
di rotazione sia AB (secondo il tuo disegnetto), cioè la congiungente
delle due saldature dei "tre quarti" di spira sulla faccia polare, per
vedere se succede la stessa cosa quando nel generatore di F. si tiene
fermo nel laboratorio il disco mangetico  e si fa ruotare il filo con
spazzole.
Luciano Buggio
Ok proseguiamo, per semplicità sta bene campo uniforme e lati a mo di
rettangolo.
Luciano Buggio
2013-01-18 23:45:29 UTC
Permalink
(cut)
Post by Luciano Buggio
Se va bene, continuiamo, come avevi proposto tu, ipotizzano che l'asse
di rotazione sia AB (secondo il tuo disegnetto), cioè la congiungente
delle due saldature dei "tre quarti" di spira sulla faccia polare, per
vedere se succede la stessa cosa quando nel generatore di F. si tiene
fermo nel laboratorio il disco mangetico  e si fa ruotare il filo con
spazzole.
Luciano Buggio
Ok proseguiamo, per semplicità sta bene campo uniforme e lati a mo' di
rettangolo.
Vediamo prima cosa succede nel generatore a disco tenendo fermo il
disco e facendo girare intorno al perno il filo con spazzole.
Nel disco, oviviamente, nessuna tensione.
Nel filo invece ci sarà tensione, per via della sola Forza di Lorentz:
gli elettroni che per la nostra ipotesi si muovono in cerchio nel
campo magnetico, quindi - istante per istante - ortogonalmente alle
linee del campo stesso, verranno deviati lungo il filo, verso il bordo
o verso il perno a seconda della polarità e del verso della rotazione.

Veniamo a noi, al nostro generatore.

La rotazione del sistema ora avviene intorno all'asse AB, che
attraversa la faccia polare.
I punti della faccia del magnete (per un ragionevole spessore)
collocati tra A e B sono fermi nel laboratorio, ma anche considerando
tutta la faccia polare, ogni suo punto, anche i più lontani dall'asse
di rotazione, trasla istante per istante nella direzione delle linee
del campo mangetico, con nessuna componente del vettore velocità
ortogonale ad esso, quindi non verrà indotto nessun campo elettrico.
Il nostro magnete, agli effetti dell'induzione di un campo elettrico,
è nelle stesse condizioni della piastra ferma dell'altro generatore.
Quindi nessuna tensione sul tratto tra le due saldature, nè altrove
sulla faccia polare del magnete.

Il tratto di filo antistante, parallelo alla faccia, è investito
permanentemente dal campo magnetico e da nessun campo elettrico, ma si
sta muovendo, ruota, e con esso gli elettroni, che quindi per la forza
di lorentz deviano lungo il tratto di filo stesso.
Si avrà quindi tensione in quel tratto di filo.
Lungo i due tratti ad esso ortogonali, e quindi paralleli alle linee
di forza del campo, non si avrà invece tensione: in nessun punto di
essi, per la nostra ipotesi dell'ansa rettangolare e del campo
magnetico uniforme, la forza di Lorenz (tanto maggiore quanto più ci
si allontana dal magnete, visto che essa aumenta con la velocità) non
ha componente utile per indurre tensione, è sempre ortogonale al filo.

Quindi avremo corrente.

Ti risulta?
Se va bene e se ti va, puoi dilettarti a calcolare i versi della
corrente nei casi fin quei considerati, per scoprire la perfetta
corrispondenza anche sotto questo aspetto tra i due generatori: sennò
lo faccio io, per poi proseguire con l'ipotesi della rotazione intorno
ad un asse a mezza via tra AB e CD, col solito confronto con Faraday.

Luciano Buggio
Luciano Buggio
2013-01-20 09:31:18 UTC
Permalink
On 19 Gen, 00:45, Luciano Buggio <***@libero.it> wrote:
.
(cut)
Post by Luciano Buggio
Se va bene e se ti va, puoi dilettarti a calcolare i versi della
corrente nei casi fin quei considerati, per scoprire la perfetta
corrispondenza anche sotto questo aspetto tra i due generatori: sennò
lo faccio io, per poi proseguire con l'ipotesi della rotazione intorno
ad un asse a mezza via tra AB e CD, col solito confronto con Faraday.
Lo schema a cui arriveremo è quello del generatore più semplice,
efficiente e facile da realizzare per l'esperimento: intanto te lo
descrivo qui geometricamente.

Prendi carta e penna.

Un quadrilatero retto di lati ABCD (AB, BD, CD, AC) è la sezione
lungo l'asse polare del magnete: i due poli siano AB e CD (ignora la
segnatura della tua figura, in cui erano AD e BC).

La spira è un altro quadrilatero retto, EFGH, (EF, FH, GH, EG) coi
lati tutti maggiori di quelli precedenti.

Colloca il primo dentro il secondo, coi lati a due a due paralleli, al
centro: sia AB parallelo a EF.

EF sia appena più lungo di AB, in modo che il filo, sul "fianco" del
magnete, sia il più vicino possibile, senza essere a contatto.

Magnete e spira (la quale contiene l'asse longitudinale del magnete)
siano solidali ed in rotazione intorno all'asse trasversale del
sistema.

Si avrà corrente lungo il filo, e tanto più quanto più:

1) è piccolo AC (distanza tra le facce polari)
2) è grande EG (lato della spira allineato coll'asse del magnete)
3) è intenso il campo magnetico
3) è uniforme il campo magnetico davanti alle facce polari
5) è maggiore la velocità angolare di rotazione

Ciao

Luciano Buggio
http://www.lucianobuggio.altervista.org
Luciano Buggio
2013-01-28 08:23:12 UTC
Permalink
.
(cut)
Post by Luciano Buggio
Se va bene e se ti va, puoi dilettarti a calcolare i versi della
corrente nei casi fin quei considerati, per scoprire la perfetta
corrispondenza anche sotto questo aspetto tra i due generatori: sennò
lo faccio io, per poi proseguire con l'ipotesi della rotazione intorno
ad un asse a mezza via tra AB e CD, col solito confronto con Faraday.
Lo schema  a cui arriveremo è quello del generatore  più semplice,
efficiente e facile da realizzare per l'esperimento: intanto te lo
descrivo qui geometricamente.
Prendi carta e penna.
Un quadrilatero retto di lati ABCD  (AB, BD, CD, AC) è la sezione
lungo l'asse polare del magnete: i due poli siano AB e CD (ignora la
segnatura della tua figura, in cui erano AD e BC).
La spira è un altro quadrilatero retto, EFGH, (EF, FH, GH, EG) coi
lati tutti maggiori di quelli precedenti.
Colloca il primo dentro il secondo, coi lati a due a due paralleli, al
centro: sia  AB parallelo a EF.
EF sia appena più lungo di AB, in modo che il filo, sul "fianco" del
magnete, sia il più vicino possibile, senza essere a contatto.
Magnete e spira (la quale contiene l'asse longitudinale del magnete)
siano solidali ed in rotazione intorno all'asse trasversale del
sistema.
1) è piccolo AC (distanza tra le facce polari)
2) è grande EG (lato della spira allineato coll'asse del magnete)
Questo (punto 2) è vero solo fino ad un certo punto.
Preciserò.

L.B.
Luciano Buggio
2013-01-28 18:46:25 UTC
Permalink
(cut)
Post by Luciano Buggio
1) è piccolo AC (distanza tra le facce polari)
2) è grande EG (lato della spira allineato coll'asse del magnete)
3) è intenso il campo magnetico
3) è uniforme il campo magnetico davanti alle facce polari
5) è maggiore la velocità angolare di rotazione
Continua qui:

https://groups.google.com/group/free.it.scienza.fisica/browse_thread/thread/6d8ea0465afcb922?hl=it

Luciano Buggio
http://www.lucianobuggio.altervista.org
Luciano Buggio
2013-02-05 07:33:10 UTC
Permalink
(cut)
Post by Luciano Buggio
1) è piccolo AC (distanza tra le facce polari)
Falso.
Post by Luciano Buggio
2) è grande EG (lato della spira allineato coll'asse del magnete)
Falso
Post by Luciano Buggio
5) è maggiore la velocità angolare di rotazione
Falso

Luciano Buggio
Luciano Buggio
2013-02-05 07:35:41 UTC
Permalink
Post by Luciano Buggio
(cut)
Post by Luciano Buggio
Se va bene, continuiamo, come avevi proposto tu, ipotizzano che l'asse
di rotazione sia AB (secondo il tuo disegnetto), cioè la congiungente
delle due saldature dei "tre quarti" di spira sulla faccia polare, per
vedere se succede la stessa cosa quando nel generatore di F. si tiene
fermo nel laboratorio il disco mangetico  e si fa ruotare il filo con
spazzole.
Luciano Buggio
Ok proseguiamo, per semplicità sta bene campo uniforme e lati a mo' di
rettangolo.
Vediamo prima cosa succede nel generatore a disco tenendo fermo il
disco e facendo girare  intorno al perno il filo con spazzole.
Nel disco, oviviamente, nessuna tensione.
gli elettroni che per la nostra ipotesi si muovono in cerchio nel
campo magnetico, quindi - istante per istante - ortogonalmente alle
linee del campo stesso, verranno deviati lungo il filo, verso il bordo
o verso il perno a seconda della polarità e del verso della rotazione.
Veniamo a noi, al nostro generatore.
La rotazione del sistema ora avviene intorno all'asse AB, che
attraversa la faccia polare.
I punti della faccia del magnete (per un ragionevole spessore)
collocati tra A e B sono fermi nel laboratorio, ma anche considerando
tutta la faccia polare, ogni suo punto, anche i più lontani dall'asse
di rotazione, trasla istante per istante nella direzione delle linee
del campo mangetico, con nessuna componente del vettore velocità
ortogonale ad esso, quindi non verrà indotto nessun campo elettrico.
E le retrovie?
Quelle ruotano, no? E taanto più q
Post by Luciano Buggio
Il nostro magnete, agli effetti dell'induzione di un campo elettrico,
è nelle stesse condizioni della piastra ferma dell'altro generatore.
Quindi nessuna tensione sul tratto tra le due saldature, nè altrove
sulla faccia polare del magnete.
Il tratto di filo antistante, parallelo alla faccia, è investito
permanentemente dal campo magnetico e da nessun campo elettrico, ma si
sta muovendo, ruota, e con esso gli elettroni, che quindi per la forza
di lorentz deviano lungo il tratto di filo  stesso.
Si avrà quindi tensione in quel tratto di filo.
Lungo i due tratti ad esso ortogonali, e quindi paralleli alle linee
di forza del campo, non si avrà invece tensione: in nessun punto di
essi, per la nostra ipotesi dell'ansa rettangolare e del campo
magnetico uniforme, la forza di Lorenz (tanto maggiore quanto più ci
si allontana dal magnete, visto che essa aumenta con la velocità) non
ha componente utile per indurre tensione, è sempre ortogonale al filo.
Quindi avremo corrente.
Ti risulta?
Se va bene e se ti va, puoi dilettarti a calcolare i versi della
corrente nei casi fin quei considerati, per scoprire la perfetta
corrispondenza anche sotto questo aspetto tra i due generatori: sennò
lo faccio io, per poi proseguire con l'ipotesi della rotazione intorno
ad un asse a mezza via tra AB e CD, col solito confronto con Faraday.
Luciano Buggio
Luciano Buggio
2013-02-05 07:38:29 UTC
Permalink
Post by Luciano Buggio
(cut)
Post by Luciano Buggio
Se va bene, continuiamo, come avevi proposto tu, ipotizzano che l'asse
di rotazione sia AB (secondo il tuo disegnetto), cioè la congiungente
delle due saldature dei "tre quarti" di spira sulla faccia polare, per
vedere se succede la stessa cosa quando nel generatore di F. si tiene
fermo nel laboratorio il disco mangetico  e si fa ruotare il filo con
spazzole.
Luciano Buggio
Ok proseguiamo, per semplicità sta bene campo uniforme e lati a mo' di
rettangolo.
Vediamo prima cosa succede nel generatore a disco tenendo fermo il
disco e facendo girare  intorno al perno il filo con spazzole.
Nel disco, oviviamente, nessuna tensione.
gli elettroni che per la nostra ipotesi si muovono in cerchio nel
campo magnetico, quindi - istante per istante - ortogonalmente alle
linee del campo stesso, verranno deviati lungo il filo, verso il bordo
o verso il perno a seconda della polarità e del verso della rotazione.
Veniamo a noi, al nostro generatore.
La rotazione del sistema ora avviene intorno all'asse AB, che
attraversa la faccia polare.
I punti della faccia del magnete (per un ragionevole spessore)
collocati tra A e B sono fermi nel laboratorio, ma anche considerando
tutta la faccia polare, ogni suo punto, anche i più lontani dall'asse
di rotazione, trasla istante per istante nella direzione delle linee
del campo mangetico, con nessuna componente del vettore velocità
ortogonale ad esso, quindi non verrà indotto nessun campo elettrico.
E le retrovie?
Quelle ruotano, sono in moto, e a velocità tanto mggiore quanto più
sono arretrate.
Post by Luciano Buggio
Il nostro magnete, agli effetti dell'induzione di un campo elettrico,
è nelle stesse condizioni della piastra ferma dell'altro generatore.
Quindi nessuna tensione sul tratto tra le due saldature, nè altrove
sulla faccia polare del magnete.
Qundi assolutamente falso.

Luciano Buggio
Luciano Buggio
2013-01-18 09:05:18 UTC
Permalink
Post by martello
Post by Luciano Buggio
"Messo a punto", intendevo, "sulla carta".
Nemmeno, non ho avuto bisogno di fare nemmeno un disegnino.
Io di solito per queste cose uso solo la testa e per cominucarle le
parole, dette o scritte, raramente i numeri.
Cioè?
Non ho capito ...
Non hai messo a punto nulla di fisicamente esistente, non hai fatto
esperimenti, non hai fatto calcoli e neppure un disegno?
Ma hai messo a punto?
Cosa?
Questo, con materiali invertiti e legenda.

Loading Image...
Luciano Buggio
2013-01-18 09:28:14 UTC
Permalink
Post by Luciano Buggio
Post by martello
Post by Luciano Buggio
"Messo a punto", intendevo, "sulla carta".
Nemmeno, non ho avuto bisogno di fare nemmeno un disegnino.
Io di solito per queste cose uso solo la testa e per cominucarle le
parole, dette o scritte, raramente i numeri.
Cioè?
Non ho capito ...
Non hai messo a punto nulla di fisicamente esistente, non hai fatto
esperimenti, non hai fatto calcoli e neppure un disegno?
Ma hai messo a punto?
Cosa?
Questo, con materiali invertiti e legenda.
http://us.123rf.com/400wm/400/400/timurd/timurd0806/timurd080600008/3...
La legenda qui

http://img14.imageshack.us/img14/7662/dinomop3.jpg
martello
2013-01-18 21:59:14 UTC
Permalink
.
Post by Luciano Buggio
Post by martello
Cioè?
Non ho capito ...
Non hai messo a punto nulla di fisicamente esistente, non hai fatto
esperimenti, non hai fatto calcoli e neppure un disegno?
Ma hai messo a punto?
Cosa?
Questo, con materiali invertiti e legenda.
http://us.123rf.com/400wm/400/400/timurd/timurd0806/timurd080600008/3118197-lucchetto-chiuso-isolato-su-bianco.jpg
Questo è un link di un pdf che avevo già letto.

La domanda però era ... che cosa hai messo a punto?
Luciano Buggio
2013-01-18 23:08:52 UTC
Permalink
Post by martello
.
Post by Luciano Buggio
Post by martello
Cioè?
Non ho capito ...
Non hai messo a punto nulla di fisicamente esistente, non hai fatto
esperimenti, non hai fatto calcoli e neppure un disegno?
Ma hai messo a punto?
Cosa?
Questo, con materiali invertiti e legenda.
http://us.123rf.com/400wm/400/400/timurd/timurd0806/timurd080600008/3...
Questo è un link di un pdf che avevo già letto.
La domanda però era ... che cosa hai messo a punto?
Quello che sto perfezionando insieme a Claudio.
Vuoi essere dei nostri?:-)
cometa_luminosa
2013-02-05 11:38:15 UTC
Permalink
Post by martello
Questo è un link di un pdf che avevo già letto.
La domanda però era ... che cosa hai messo a punto?
Il lucchetto della cella che dovra' tenerlo rinchiuso...

Continua a leggere su narkive:
Risultati di ricerca per 'Nuovo generatore omopolare' (Domande e Risposte)
4
risposte
ciao! mi potreste spiegare il legame covalente?
iniziato 2012-05-28 12:13:41 UTC
chimica
Loading...