Luigi Fortunati
2018-08-23 08:53:27 UTC
L'acqua del fiume si muove verso valle a velocità <vf>.
Se immergiamo una barca nell'acqua, essa accelera partendo dalla
velocità zero (rispetto alla riva).
Questa accelerazione non è assoluta, come non è assoluta
l'accelerazione gravitazionale sulla superficie terrestre, perché
l'ASSOLUTO non esiste.
E' un'accelerazione che varia al variare della velocità.
Per la corrente del fiume lo spiego subito, per la gravità lo farò nel
seguito.
La forza dell'acqua sulla barca è proporzionale a vf-vb, dove <vf> è la
velocità del fiume e <vb> la velocità della barca rispetto alla riva.
Se vb=vf, la forza dell'acqua sulla barca è zero.
Se <vb> è uguale a zero, la forza dell'acqua sulla barca ha un certo
valore F.
Se vb=0,5vf, la forza dell'acqua sulla barca è uguale alla metà di F
(vf-vb=vf-0,5vf=0,5vf).
Se vb=-vf, la forza dell'acqua sulla barca è 2F, perché
vf-vb=vf-(-vf)=vf+vf=2vf.
Tutto questo rende evidente che la velocità della barca incide sulla
forza della corrente sulla barca.
Questo caso dimostra chiaramente che la velocità della massa
(nell'interazione) genera la forza, vale a dire che è CAUSA della forza
(m*v-->F).
E tutto ciò integra (e non va contro) l'altra verità, cioè che la forza
(così creata) genera l'accelerazione della massa in conformità col
secondo principio (effetto).
Se immergiamo una barca nell'acqua, essa accelera partendo dalla
velocità zero (rispetto alla riva).
Questa accelerazione non è assoluta, come non è assoluta
l'accelerazione gravitazionale sulla superficie terrestre, perché
l'ASSOLUTO non esiste.
E' un'accelerazione che varia al variare della velocità.
Per la corrente del fiume lo spiego subito, per la gravità lo farò nel
seguito.
La forza dell'acqua sulla barca è proporzionale a vf-vb, dove <vf> è la
velocità del fiume e <vb> la velocità della barca rispetto alla riva.
Se vb=vf, la forza dell'acqua sulla barca è zero.
Se <vb> è uguale a zero, la forza dell'acqua sulla barca ha un certo
valore F.
Se vb=0,5vf, la forza dell'acqua sulla barca è uguale alla metà di F
(vf-vb=vf-0,5vf=0,5vf).
Se vb=-vf, la forza dell'acqua sulla barca è 2F, perché
vf-vb=vf-(-vf)=vf+vf=2vf.
Tutto questo rende evidente che la velocità della barca incide sulla
forza della corrente sulla barca.
Questo caso dimostra chiaramente che la velocità della massa
(nell'interazione) genera la forza, vale a dire che è CAUSA della forza
(m*v-->F).
E tutto ciò integra (e non va contro) l'altra verità, cioè che la forza
(così creata) genera l'accelerazione della massa in conformità col
secondo principio (effetto).
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